Brindisi. Questura, disciplinato l'accesso per i servizi amministrativi e di sicurezza
Per il rilascio di passaporti, porto d’armi e licenze, nel rispetto della sicurezza anti Covid-19, previsti nuovi orari per il pubblico
Per il rilascio di passaporti, porto d’armi e licenze, nel rispetto della sicurezza anti Covid-19, previsti nuovi orari per il pubblico
Le richieste andranno fatte online dal 13 al 17 maggio. I link utili per compilare il modulo
La direttrice Maria Ciraci: "Tantissime le richieste di congedo parentale, permessi L.104, indennità dei vari settori e domande naspi"
Nota ufficiale delle tre confederazioni dopo la videoconferenza di venerdì con azienda sanitaria, prefetto e sindaci
La Cgil diffida la Asl: o si adottano misure adeguate, o si passerà agli esposti a magistratura e servizi ispettivi
Le conclusioni della requisitoria del pm Giovanni Musarò. Per il militare brindisino chiesti 3 anni e 6 mesi per falso
Tavola rotonda promossa dal Distretto tecnologico aerospaziale tra i network italiani sullo stato dell'industria nazionale. Programmazione a lungo termine e certezza sui budget
"Polizia? Sta per verificarsi un tamponamento a catena all'altezza di quell'incrocio". Fu con una telefonata anonima dal contenuto 'profetico', ma in realtà fatta da un vendicatore mascherato che conosceva piani e anche marche e modelli delle auto
Sono almeno un paio i punti di una disamina dei fatti e delle imputazioni durata due ore che anche a distanza di tempo dalla datazione delle contestazioni riescono ancora a far rabbrividire, seppur di parte.
BRINDISI - La requisitoria il pm Giuseppe De Nozza l’ha affidata alla penna: sono 600 pagine in cui è riepilogata tutta l’ossigenoterapia story, dai falsi invalidi alle cure troppo spesso prescritte per favorire la Linde Medicale, l’azienda convenzionata con la Asl: 28 le richieste di pena.
BRINDISI - Ecco, di nuovo, l’ormai nota sequela di dubbi insoluti, il catalogo di lacune che il processo al bombarolo di Copertino, giunto alle sue battute finali, non è riuscito a chiarire. S’è dovuto attendere cosa avesse da dire il legale della prima vittima della furia stragista di Vantaggiato.
VILLA CASTELLI – Tre richieste di assoluzione e quattro di condanna, inclusa quella del sindaco dell’epoca Vitantonio Caliandro, a conclusione della requisitoria del pm al processo per il resort “Natura Point” a Villa Castelli.
BRINDISI - Richieste di pene varianti tra i 26 anni per Daniele Vicientino, i 16 per Albino Prudentino e i 14 per altri imputati hanno concluso oggi l'arringa del pm Alberto Santacatterina al processo nato dall'operazione del Ros del 29 settembre 2010, contro quel clan della Scu al quale era possibile affiliarsi senza più alcun rito.
BRINDISI - Due ore dopo la nota dell'Enel circa l'annuncio di una richiesta ridarcitoria di 500 milioni alla società elettrica da parte della Provincia, arriva la replica di Ferrarese: "L'accordo di programma sottoscritto nel 2007 dal mio predecessore alla guida della Provincia di Brindisi, a cui ha successivamente aderito Enel nel 2010 impegnandosi a bonificare le aree dalla stessa inquinate nel territorio di Brindisi, non può inibire in alcun modo la tutela dei diritti patrimoniali e di immagine che la Provincia di Brindisi ed i suoi cittadini hanno subito e subiranno a causa dei fatti di reato contestati nel procedimento penale relativo all'inquinamento derivante dalla dispersione delle polveri di carbone".
BRINDISI - Confisca del complesso agrituristico Masseria Marangiulo in agro di Cisternino e otto anni di reclusione per la 57enne Angela Cucci, consorte del defunto funzionario della Provincia di Brindisi, settore agricoltura, Vito Guarini, e pene comprese tra i due anni e i tre anni e 8 mesi per tutti gli altri imputati. Sono queste le richieste formulate stamani dalla pubblica accusa al processo nato dalle due indagini ribattezzate "Pioggia d'oro", condotte dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Brindisi.
BRINDISI - Forte preoccupazione, richiesta di ammortizzatori sociali, posti di lavoro persi o in bilico. E' questo l'effetto collaterale delle vicende in corso nel porto di Brindisi. Effetti che vengono riproposti all'attenzione dell'opinione pubblica e delle autorità dal comitato formato dai dipendenti della agenzie marittime, tour operator e viaggi e turismo di Brindisi, con un comunicato che parte dal caso del sequestro della Ionian Spirit, ma affronta il problema dell'incombente annullamento di prenotazioni e dei biglietti già collocati con l'early booking per la prossima stagione estiva.
SAN PIETRO VERNOTICO – Una discarica abusiva alle spalle dell’ospedale Ninetto Melli, immensa e contenente materiale tossico e pericoloso per l’ambiente. Un mese fa è stata segnalata all’amministrazione, oggi continua a fiorire. Nessun intervento. Francesco Ragusa, consigliere di opposizione, chiede, in un’interrogazione, l’installazione delle isole ecologiche e la bonifica di quei terreni.
BRINDISI – Il pm Valeria Farina Valaori non ha fatto sconti. Al limite, valuterà il tribunale se ricorrano le condizioni. E su quella che gli investigatori e la procura descrissero come una banda di ladri, ricettatori, rapinatori e attentatori molto in carriera, si abbatte una valanga di richieste di pena. Pesantissime per i personaggi ritenuti all’apice di questa rete criminosa. E’ entrato stamani in dirittura finale, con la requisitoria della pubblica accusa, il processo nato dall’Operazione Terra Bruciata, condotta dalla squadra mobile della questura di Brindisi l’1 luglio del 2010, su indagini che avevano preso in considerazioni episodi avvenuti tra il 2006 e il 2007 nel capoluogo.
BRINDISI – La guerra dei traghetti continuerà, perché l’Autorità portuale ha scelto la strada del muro contro muro, continuando a ripetere che gli armatori che non accettano le regole del gioco in vigore a Brindisi possono anche andarsene, perché ci sono altre compagnie pronte a prenderne il posto. Circostanza tutta da verificare, ovviamente, perché la situazione del porto di Brindisi, sul piano dei servizi e delle tariffe è tutt’altro che allettante.
BRINDISI – La prescrizione di vari capi di imputazione lascia l’amaro in bocca al fronte del no al progetto del rigassificatore di Capo Bianco, ma i fatti restano, e dovrebbero indurre il governo a revocare o ad annullare l’autorizzazione del gennaio 2003 del governo Berlusconi, sospesa poi dal governo Prodi nel settembre del 2007.