I carabinieri forestali e i militari della sezione navale di Brindisi della guardia di finanza hanno controllato un'area attigua ad un esercizio di autodemolizione nella zona industriale
Martedì, 27 novembre, alle ore 16, presso la sala Università di Palazzo Nervegna, si svolgerà l’evento formativo “Rifiuti pericolosi in edilizia” previsto nell’ambito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti organizzato dal Comune di Brindisi e Ance
Operazione dei militari della sezione di polizia marittima e difesa ambientale della Capitaneria di porto di Brindisi: sigilli a 120 metri cubi di materiale
Rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi sono stati stoccati e tombati abusivamente nelle campagne di Oria. Il sito è stato scoperto dai carabinieri del Noe. Denunciato il proprietario del sito, un imprenditore
BRINDISI – I reflui, anche pericolosi, finivano in un piccolo canale che passa accanto alla sede dell’azienda, tramite una condotta di scarico abusiva. Blitz della Forestale in un capannone in fitto dagli ultimi mesi del 2011 a Termomeccanica, in contrada Piccoli, dove un tempo operava la Colmec.
GALATINA – Senza alcuna autorizzazione smaltivano rifiuti speciali pericolosi su un terreno di circa 10mila metri quadrati a Galatina in provincia di Lecce. Tutta l’area interessata è stata sottoposta a sequestro preventivo d’urgenza dai carabinieri del Noe di Lecce – che ha condotto le indagini sotto la direzione del capitano Nicola Candido. I reati contestati all’amministratore della società – denunciato anche alla Procura della Repubblica di Lecce - sono: gestione illecita di rifiuti, miscelazione non autorizzata di rifiuti speciali pericolosi nonché attivazione di uno scarico di reflui industriali in assenza di autorizzazioni. Valore dei beni all’interno dell’area, un milione di euro circa. Potrebbero essere coinvolte altre società.