Trovate Lancia Y e Fiat Panda rubate nel Brindisino
Le utilitarie rinvenute in provincia dai carabinieri sono state restituite ai proprietari che ne avevano denunciato il furto
Le utilitarie rinvenute in provincia dai carabinieri sono state restituite ai proprietari che ne avevano denunciato il furto
LEVERANO – Brindisini in trasferta nel Leccese a bordo di auto rubate e senza assicurazione, scoperti dai carabinieri e denunciati. È accaduto ieri a Leverano e a Salice Salentino. I primi due sono stati intercettati nel pomeriggio di ieri a Leverano dove i carabinieri della locale stazione erano impegnati in un servizio di pattugliamento antirapina. I due viaggiavano a bordo di una Fiat Uno con un atteggiamento del tutto sospetto che i militari non hanno potuto non notare.
FRANCAVILLA FONTANA – Avevano messo in rete un vero e proprio mercatino di oggetti e sculture sacre ma grazie alla tempestività dei carabinieri di Francavilla Fontana in collaborazione con la compagnia di Triggiano e dei carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bari, i venditori sono stati individuati e denunciati. Sono due uomini, A.C. e G.N. rispettivamente di Bari e Noicattaro. Il reato a loro contestato è ricettazione di sculture sacre.
MESAGNE – Un centro di smistamento di veicoli di provenienza furtiva, scovato a Mesagne in via Otello Carrozzo dai poliziotti del commissariato della città questa mattina. Due auto – una Lancia Y e un Suv Volkswagen Tuareg – e il garage adibito ad autofficina meccanica sono stati sequestrati e il proprietario , Angelo Raffaele Magrì – volto già noto alle forze dell’ordine – classe 1984, che lavorava all’interno del seminterrato, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per ricettazione.
FASANO – Quella che è diventata dal 2003 una delle case dello Stato ritorna temporaneamente nelle mani dell’antistato, trasformandosi in un deposito di auto rubate. A due passi dalla Casina Municipale (qualche centinaio di metri in linea d’aria), lungo viale delle Acacie, lungo la strada che degrada dalla Selva verso la panoramica, c’è una villa confiscata otto anni fa – dalle fiamme gialle – ad noto contrabbandiere della zona, poi passata in mano al Comune, che non l’ha ancora utilizzata.