Per Tap anche un socio tedesco: "Gasdotto entro il 2016-2017"
BRINDISI – Potrebbe entrare in funzione tra il 2016 e il 2017 il gasdotto Trans Adriatic Pipeline (Tap) che porterà in Italia il metano dei campi di estrazione del Caspio azeri, iraniani e iracheni, dopo un attraversamento sottomarino del Canale d’Otranto tra Fier (Albania) e la costa subito a nord di Brindisi. L’ipotesi è stata avanzata oggi a Bruxelles in occasione della firma di un accordo tra i due partner di Tap, la svizzera Egl e la norvegese Statoil, e il nuovo socio tedesco E.on Ruhrgas, che assume il 15 per cento delle quote (le altre due società detengono il 42,5 ciascuna).