La Squadra Mobile di Lecce, con la collaborazione della Squadra mobile di Brindisi, ha effettuato una vasta operazione, denominata Cinemastore - dall'attentato ad una videoteca da cui scaturì l'indagine - contro una rete di spaccio di cocaina e hascisc controllato nel Salento da gruppi ritenuti dalla Direzione distrettuale antimafia legati alla Sacra corona unita. Nel blitz coinvolti vari esponenti della criminalità della zona sud del Brindisino, ad alcuni dei quali si riferisce questo video. In tutto, 62 gli indagati, dei quali 49 colpiti da misure di custodia cautelare.
BRINDISI - Quattro brindisini nell'operazione di stamani della polizia di Lecce contro il gruppo di trafficanti di droga guidato sino al 15 gennaio 2009 a Paolo Carallo, giorno in cui davanti al bar Desiré di Carmiano il boss fu ucciso da due killer in scooter, appena dopo un incontro con alcuni malavitosi della stessa banda. In ordine di apparizione nel video, Mauro Iaia di 30 anni, Antonio Facecchia di 24 anni e Nicola Magli di 30 anni. Ai domiciliari, perchè madre di una bimba in tenera età, Miriam Guadalupi di 30 anni.
BRINDISI – “Quando vedrete passare un ciclista trasognato, non fidatevi del suo aspetto inoffensivo e bonario: sta preparando la conquista del mondo". Didier Tronchet. Chi pedala fra la natura è libero di conquistarlo. E i Cicloamici provano a dare questo senso di libertà a chi vuol pedalare, organizzano un ciclo di passeggiate tra Brindisi e Lecce. Ma nello splendido scenario di verde e reperti archeologici, spuntano parchi eolici che vanno a stravolgere la bellezza della natura salentina.
La Rai si appresta a proporre al pubblico televisivo la storia di Cesare Mori, il funzionario piemontese che Benito Mussolini inviò in Sicilia per debellare la mafia. Mori, definito ben presto "il prefetto di ferro" per la decisione applicata nelle azioni per la cattura dei capi mafiosi, con un massiccio utilizzo dei Reali Carabinieri e del Regio Esercito, fu prima mitizzato dalla stampa di regime, poi messo da parte quando cominciò a puntare anche su quello che settanta anni dopo fu definito il "terzo livello", il potere politico ed economico che copriva l'Onorata Società.
LECCE - Il gruppo cinese proprietario di numerosi impianti fotovoltaici nel Salento e in Puglia, dove ha già investito tra gli 800 e i 1000 milioni di euro, salda le ultime pendenze procurate dal caso Tecnova. Gsf (Global Solar Fund) si è accordata infatti con le sigle sindacali Cgil e Ugl - fa sapere una nota della società - per un indennizzo volontario di circa 250.000 euro, oltre gli oneri contributivi, destinati agli ultimi 160 lavoratori ex Tecnova Italia che erano impegnati nei lavori di costruzione dei parchi fotovoltaici di proprietà di Gsf.
BARI - In un'ora dal capo di Leuca allo scalo di Brindisi: “Se i fondi Par-Fas approvati dal Cipe agli inizi di agosto non verranno falcidiati, la rete ferroviaria delle Sud-Est verrà interconnessa con l'aeroporto di Brindisi, mediante il treno navetta veloce (40 milioni di investimento, non a caso definito shuttle) che partirà dalla fermata ferroviaria nei pressi dell'ospedale Perrino, consentendo così di collegare in un'ora il capo di Leuca allo scalo di Brindisi”. Lo afferma l'assessore regionale alle Infrastrutture Strategiche, Guglielmo Minervini.
LECCE – Emessa la sentenza per quattro omicidi commessi da Vito Di Emidio, dal suo socio sardo Marcello Ladu e dal gruppo di fuoco di “Bullone” nel Salento alla fine degli anni ’90. La Corte d’Assise di Lecce ha condannato all’ergastolo Marcello Ladu, mentre per l’ex killer numero uno e ora collaboratore di giustizia brindisino la condanna è a 22 anni di carcere.
ROMA - Il Salento, assieme alla Toscana e alla Sardegna, è tra le mete turistiche più ambite da chi sceglie le vacanze utilizzando Internet per la ricerca della meta più adatta.
CAMPI SALENTINA – Un losco giro d'affari legato alla compravendita di mezzi usati, o meglio rubati e rimessi in circolazione con annessi documenti, originali, ma appartenenti ad altre auto. Due anni di indagini, migliaia di pagine, centinaia di persone individuate tra vittime e colpevoli, una serie infinita di accertamenti, decine di consulenze tecniche d’ufficio, 67 autovetture taroccate, 43 persone tra arrestate e denunciate, una misura cautelare che da sola conta 192 pagine. Sta in questi numeri la complessità dell’operazione “Piazza pulita”, condotta dall’aliquota operativa del Norm della Compagnia di Campi Salentina guidata dal tenente Giovanni Carlo Porta. Nella serata di ieri i militari – della compagnia guidati dal capitano Simone Puglisi - hanno stretto le manette ai polsi di Piero Serinelli. Il 42enne di Torchiarolo, già noto alle forze dell’ordine per reati simili, si trova agli arresti domiciliari in forza dell’ordinanza di misura cautelare emessa lo scorso 2 maggio dalla sezione gip del tribunale di Brindisi (Giuseppe Licci) su richiesta del pm Myriam Iacoviello.
SAN PANCRAZIO SALENTINO – Il procuratore aggiunto Nicolangelo Ghizzardi ha già inviato al gip Paola Liaci gli atti dei cinque sequestri preventivi degli impianti fotovoltaici costruiti a San Donaci, contrada Ponticello, dalla siciliana Società agricola energetica europea Srl, che avanza un'altra vicenda all'ombra dei pannelli al silicio. Dietro l’Eldorado delle energie alternative una nuova stagione della schiavitù e dei diritti negati? Sembra questa l’altra faccia della medaglia che emerge dopo l’esplosione delle proteste sui cantieri di mezzo Salento dei lavoratori extracomunitari dipendenti dall’azienda Tecnova, produttrice di impianti per energie rinnovabili. Un dato intanto, sono tutti neri: non solo per via dello stato di agitazione, si tratta di nordafricani, marocchini, senegalesi, ma anche pakistani, impiegati nella realizzazione di parchi fotovoltaici.
CAMPI SALENTINA - L'Associazione Culturale Galea riapre la mostra "Un mare di storia. L'archeologia subacquea nel Salento" in occasione della Fiera del Libro che si tiene a Campi Salentina (LE) il 26-27-28 novembre 2010 presso l'ex ristorante "La Locanda" in via Maddalo. La mostra “Un mare di storia. L’archeologia subacquea nel Salento”, voluta e realizzata dall'Associazione Galea, nasce dalla volontà di un gruppo di archeologi formatisi presso l’Università del Salento di divulgare la conoscenza delle testimonianze archeologiche sommerse del Salento ad un pubblico vario, sensibilizzando e accrescendo l’attenzione dei visitatori verso il nostro mare, nei secoli ponte di collegamento e interscambio tra popoli di diverse culture, oltre che roccaforte di inestimabile bellezza naturale.
BRINDISI – E’ in missione oggi e domani nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto la delegazione del Partito Democratico in Commissione antimafia, accompagnata dagli altri parlamentari pugliesi dello stesso Pd. Lo scopo dell’iniziativa è quello di ascoltare investigatori e forze sociali sulle criticità in atto, raccogliere esigenze e proposte, e quindi ispirare a ciò una azione mirata sia in commissione che nelle aule del Senato e della Camera.