Notizie su scarico
Acquedotto Pugliese: "Nessun inquinamento dal depuratore"
L'azienda smentisce chi sostiene che l'impatto degli eventi meteo del 10 luglio abbia provocato lo sversamento in mare di liquami non trattati
Scoperto scarico abusivo nell'Area marina protetta di Torre Guaceto
Esposto innesca indagini della Guardia Costiera e sequestro di un ettaro e mezzo di area privata a ridosso della spiaggia
I materiali del cantiere del sovrappasso scaricati illegalmente
Intervento dei carabinieri forestali a Torre Spaccata nel Fasanese, nei pressi della ferrovia Bologna-Lecce
Sanofi, l'Aia non può assorbire tutto
BRINDISI - Per il tetraidrofurano, solvente che è stato rintracciato dalle analisi eseguite dall’Arpa nei campioni di liquido rosso prelevati dal porto di Brindisi, non esistono in Italia valori limite, ma la sostanza non è innocua e l'Aia per Sanofi dovrebbe essere integrata.
Acque di frantoio nella grotta
CEGLIE MESSAPICA – Invece di smaltire l'acqua di vegetazione delle olive secondo le procedure previste dalla legge la sversavano in una cavità carsica, inquinando il sottosuolo. Gli uomini della Forestale li scoprono e li denunciano. Nei guai, nella giornata di ieri, ci sono finiti due cittadini cegliesi: la proprietaria del terreno e il proprietario del frantoio e del trattore che faceva la spola tra oleificio e il campo dove venivano svuotate le botti piene di acque reflue.
Ex amanti tentano il suicidio: salvati
CARMIANO – Amanti tentano il suicidio, ma la figlia di lei lancia l’allarme, e il postino assieme ai carabinieri salvano la donna e l’uomo. E’ accaduto alle 13.20 circa di oggi 2 novembre a Carmiano La protagonista è una 50enne del luogo, casalinga, conduce una vita modesta, ma sicuramente degna, ed era però da tempo affetta da depressione, fanno sapere gli investigatori. L’uomo invece è il suo ex convivente, un 55enne di Lecce, impiegato pubblico, che non ha mai dato segni di squilibrio. Avevano vissuto insieme per circa due anni, sino allo scorso mese di luglio, a Carmiano, poi l’impiegato era tornato dalla moglie a Lecce.
Marmificio con scarico illegale
SAN DONACI - Gli agenti del comando stazione Forestale di Brindisi, hanno sequestrato un terreno della superficie di circa 600 metri quadrati, ubicato nella zona degli insediamenti produttivi del comune di San Donaci. La Forestale è intervenuta sulla base di una segnalazione la quale denunciava una gestione illecita di rifiuti da parte di un marmificio.