Protesta dei magistrati, udienze in tilt e gelo coi penalisti
BRINDISI – La sorpresa è stata notevole questa mattina per gli avvocati civilisti e per i penalisti che si sono imbattuti nella protesta dei giudici contro la manovra economica del governo Berlusconi. Uno sciopero bianco che si concluderà il 26 giugno e che prevede, per chi ha aderito, l’attuazione punto per punto di quanto previsto dall’Associazione magistrati. Che significa, per i processi penali, che nell’udienza i testimoni debbono essere chiamati solo dall’ufficiale giudiziario; che dovrà essere assicurato che i testi restino appartati in apposita stanza e non via siano contatti tra vittime e imputati; che nei giorni della protesta saranno sospesi i collegamenti diretti tra pubblica accusa e difesa.