Anniversario della strage alla Morvillo, il ricordo struggente a scuola
Anniversario della strage alla Morvillo, il ricordo struggente a scuola
Anniversario della strage alla Morvillo, il ricordo struggente a scuola
BRINDISI – Sono cominciate stamani alle 8,30 all’Istituto professionale per i servizi sociali “Morvillo Falcone” di Brindisi le manifestazioni per l’anniversario dell’attentato del 19 maggio 2012. Il primo evento, la presentazione, soprattutto alle sue compagne di scuola, del libro-diario di Selena Greco.
BRINDISI - “…una ragazza piccolina, con dei capelli rossi che luccicavano a ogni raggio di sole, degli occhioni che trasmettevano felicità e solarità e un’intelligenza che si percepiva al solo sguardo”. E’ il ritratto che Selena Greco fa, nel suo libro-diario, della sua migliore amica conosciuta, a quattordici anni, sul pullman per Brindisi.
BRINDISI - "I giorni dopo il tramonto", il diario di Selena Greco scritto dopo l'attentato del 19 maggio 2012, sarà presentato la mattina di sabato 18 maggio alla Morvillo Falcone.
BRINDISI - Il diario di una ragazzina come tante. Diciassette anni, la scuola le amiche, lo zainetto in spalla, il cellulare fra le mani. Selena, però, ha una storia orribile da raccontare. La storia di una strage, vissuta in prima persona, l'attentato di Brindisi in cui è rimasta uccisa la sua migliore amica, melissa Bassi.
MESAGNE – Selena Greco, una delle ragazze ferite nell’attentato del 19 maggio, sogna ancora di diventare un’infermiera, ma ha deciso di interrompere il suo percorso scolastico presso la Morvillo Falcone dopo soli cinque giorni dall’inizio di anno scolastico. “C’è troppa pressione su di me, io non voglio smettere di studiare ma lo farò in un’altra scuola”. E’ questo ciò che a BrindisiReport.it racconta la studentessa mesagnese, ancora scossa e traumatizzata da ciò che è accaduto quattro mesi fa a lei e le sue amiche.
MESAGNE – L'attentato del 19 maggio 2012 dinanzi all'Ipsss “Francesca Morvillo Falcone” di Brindisi, non lascerà solo i segni visibili sul corpo delle ragazze ferite, ma ne lascerò uno, nell'animo, ancor più profondo. Abbiamo fatto una chiacchierata con Selena Greco, la migliore amica di Melissa Bassi, la 16enne che purtroppo non c'è l'ha fatta a sopravvivere alle ferite provocate dall'esplosione. “Sto meglio – ci racconta Selena Greco – ma ho ancora tanta paura addosso. Dopo l'attentato i miei sogni sono cambiati, adesso sogno di diventare un'infermiera e aiutare gli altri, come le infermiere in ospedale hanno fatto con me”.