Il PdL ha due nomi e chiama gli alleati
BRINDISI - Il PdL di Brindisi, "dopo ampia e articolata discussione, su proposta dei coordinatori provinciali" ha scelto Mauro D’Attis, vicesindaco uscente, e Massimo Ciullo, anch'egli assessore delle due giunte Mennitti, quali candidati del partito da proporre agli alleati di centrodestra, senza escludere il ricorso alle primarie di coalizione. Ciò avverrà nel caso il gruppo di sigle raccolto attorno a Futuro e Libertà, che a Brindisi ha scelto l'area del centrodestra come collocazione per palesi incompatibilità tra il coordinatore provinciale Euprepio Curto e l'attuale dirigenza dell'UdC, e tra Curto e Massimo Ferrarese, non rinuncia alla candidatura dell'avvocato Lorenzo Maggi e non opti per uno dei due candidati del PdL.