BRINDISI – Ritiro della patente e verbale per omissione di soccorso al giovane automobilista che ieri sera, sulla base di quanto appurato dalle forze dell’ordine, sarebbe rimasto coinvolto in un incidente con uno scooter Scarabeo.
Antonio Valenti, gruista con vasta esperienza da marittimo, è stato l’unico civile a gettarsi in mare per tentare di soccorrere Alessandro Colangeli, lo skipper morto in seguito al semi-affondamento dello yacht.
SAN PIETRO VERNOTICO – Si chiama Mya, ha cinque mesi ed è la nuova volontaria dell'associazione Protezione civile di San Pietro Vernotico, avrà il compito di cercare le persone. Quando però sarà addestrata. Si tratta infatti di un cucciolo di labrador donato all'associazione dal rifugio per cani brindisino “Dog's Village”.
MESAGNE – Hanno lavorato insieme uno studioso di storia locale, Enzo Poci, e un uomo che sin da giovanissimo ha vissuto in prima persona le vicende politiche della sua città, diventandone anche sindaco, da dirigente del Pci prima, ed oggi del Partito democratico, Damiano Franco. Il libro venuto fuori da questa collaborazione è un documento essenziale per la ricostruzione della storia del movimento dei lavoratori di Mesagne, luogo cruciale di lotte dei braccianti e dei coloni nel dopoguerra e negli anni ’50 e ’60.
BRINDISI – Bloccato per sei ore al pronto soccorso del Perrino per la frattura al dito di un piede. Capita a tutti, ma se capita ad un assessore magari fa più notizia. Così almeno per una volta non si può gridare alla casta, e l’amministratore malcapitato si è potuto rendere conto di quanto il servizio sanitario sia lacunoso. L’assessore è Lino Luperti, finito dal campo di calcetto al pronto soccorso dell’ospedale cittadino lunedì scorso, intorno alle 21.
BARI - "A partire da oggi, sarà nuovamente avviata la sperimentazione di Emersanmare, il sistema regionale di emergenza e soccorso sanitario in mare, nato in collaborazione con l'assessorato regionale alla Sanità". Lo ha annunciato l'assessore alla Protezione civile, Fabiano Amati.
BRINDISI – Che ci faceva 40 miglia al largo della costa brindisina un motoscafo d’altura di 12 metri in avaria, con a bordo un albanese già colpito da provvedimento di espulsione dall’Italia, e due italiani e tra questi ultimi il pilota, sprovvisto però di patente nautica? Le indagini sulla circostanza le sta sviluppando la Guardia di Finanza, mentre l’operazione di individuazione e soccorso sono state coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Brindisi.
OTRANTO - La Capitaneria di Porto di Otranto ha soccorso ieri sera un'imbarcazione a vela lunga 12 metri, battente bandiera italiana, salpata dal porto di Santa Maria di Leuca e diretta a Brindisi. Il veliero, al momento della richiesta di soccorso al numero blu 1530, si trovava a circa tre miglia al largo di Torre Sant'Andrea, litorale di Melendugno. L'unica persona a bordo, un giovane skipper in difficoltà a causa del vento teso, ha provato ad attivare il motore, ma senza riuscirci perchè in avaria.
MONOPOLI – Rischiano di morire dopo l'affondamento della barca su cui si erano allontanati fino a 45 miglia dalla costa, ma dopo ore di ricerche vengono tratti in salvo dalla Guardia Costiera di Bari. Si conclude in nottata con un lieto fine la disavventura di un brindisino di 50anni ed un fasanese di 35 usciti in mare per una battuta di pesca. I due si trovavano in acque internazionali quando il natante ha iniziato ad imbarcare acqua da prua, poi da poppa.
OTRANTO - Avventurosa operazione di salvataggio tre miglia al largo di San Cataldo, conclusasi nella tarda mattinata odierna. Una motovedetta della Guardia Costiera di Otranto è riuscita a raggiungere e a condurre sino in porto un 50 piedi a vela battente bandiera della Coazia, con sei persone di equipaggio. La barca non riusciva più a governare nel mare a forza 8 e con raffiche di maestrale anche a 60 nodi. Per fortuna la distanza dalla costa non era notevole, e lo speciale mezzo nautico spedito in soccorso dal Circondario marittimo di Otranto è riuscito a recuperare barca e persone a bordo.
CEGLIE MESSAPICA - Se una persona si presenta con lesioni ad un pronto soccorso, il dovere del personale medico è di accertarne le cause. Ma sia C.P. di 21 anni, il soggetto che richiedeva le cure, che il padre C.P. di 50 anni, non avevano alcuna intenzione di spiegare al medico di guardia cosa fosse accaduto, e alle insistenze di questi e degli infermieri, scattava una reazione violenta: padre e figlio si scagliavano contro i sanitari urlando minacce e percuotendoli. Poi sono fuggiti.
BRINDISI - I velivoli della 46° Brigata Aerea, del 14° Stormo e del 31° Stormo sono stati impegnati in un'intensa attività di soccorso sanitario in favore della popolazione. Ieri la Sala Situazioni dello Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare ha ricevuto sei richieste di trasporto sanitario d'urgenza, provenienti dalle Prefetture di Sassari, Cagliari, Taranto, Napoli e Brindisi. Il primo volo, su richiesta della Prefettura di Sassari, è stato effettuato da un velivolo P-180 del 14° Stormo di Pratica di Mare per trasportare una piccola paziente da Alghero (Sassari) a Genova.
BRINDISI - Emergenza nella notte nel Canale d'Otranto gonfiato da un forte vento di scirocco, tra Brindisi e Valona, risolta dall'intervento di due traghetti dirottati in zona dalla Guardia Costiera, operazione seguita dalla sala operativa di Roma sino alle 8 di stamani, quando l'imbarcazione in avaria è entrata nel porto albanese.
OSTUNI - Battuta di pesca con thriller ma a lieto fine nella notte per tre giovani pescatori ventiduenni di Francavilla Fontana grazie all’immediato soccorso prestato dalla Guardia costiera nella trascorsa notte. I tre giovani, si erano allontanati dalla marina di Ostuni con un natante a motore di circa 4 metri e mezzo per svolgere una battuta di pesca sportiva.
BRINDISI - Colta da un malore in strada, con poco meno di 13mila euro in tasca. Così è stata trovata la notte scorsa una turista svizzera di 47 anni da una pattuglia di carabinieri deel Nucleo radiomobile, in servizio nel centro cittadino. la donna era priva di sensi. I carabinieri hanno immediatamente chiamato un'ambulanza del 118, che ha prestato i soccorsi sul posto alla cittadina straniera.
BRINDISI - Complessa operazione di soccorso nella tarda serata di ieri e sino a notte a 20 miglia nautiche al largo della costa di Ostuni, dove un peschereccio iscritto al registro di Monopoli non governava più a causa della rottura dell'asse del motore. La segnalazione dell'avaria e la richiesta di intervento da parte del comandante del motopesca è giunta alle 21,40 alla sala operativa della Guardia Costiera di Brindisi.