Nomine Asi: "La politica ci sorprenda, faccia un passo indietro"
BRINDISI - Scambi di battute al vetriolo in piena sede istituzionale. Partiti l’un contro l’altro armati. E persino dimissioni. Cosa non si fa, per un posto al sole al consorzio Asi. La poltrona è di quelle ambite. Il gran caos in corso, specialmente in seno al Comune di Brindisi, ne è sintomo più che eloquente. Per quanto tutt’altro edificante. Lo spettacolo delle assise brindisine, che chiude il valzer delle nomine, ha meritato tutto il biasimo possibile nelle fila dell’imprenditoria. Non bastava l’accaparramento, già di per sé assai discutibile, da parte della politica. Ci mancavano solo i plateali corpo a corpo per la contesa delle poltrone, e ci sono stati anche quelli.