I carabinieri hanno risolto il giallo della sparatoria verificatasi la sera dell'8 luglio in via Calabria, nel centro di Francavilla Fontana. I due bossoli ritrovati sull'asfalto sarebbero stati esplosi da una pistola calibro 7,65 impugnata da un francavillese che avrebbe tentato di colpire un 27enne che aveva appena avuto una lite con il figlio
"Venite presto, qualcuno ha sparato alla mia auto". Questo è il contenuto di una telefonata arrivata stamani alla sala operativa dei carabinieri. A contattare il 112 era stato un giovane di San Pietro Vernotico, M.M., che riferiva di essere rimasto vittima di un agguato nei pressi di un ristorante situato in via Mesagne
Le immagini riprese dalle telecamere sono state determinati per ricostruire la dinamica della sparatoria verificatasi lo scorso 21 dicembre nel mercato ortofrutticolo di Francavilla Fontana, con il ferimento di Dionigi Chionna, 51 anni, e dei suoi figli Piero e Tommaso Chionna. Nell'area mercatale si trovavano decine di occhi elettronici
Grazie alle telecamere installate nel mercato ortofrutticolo all'ingrosso di Francavilla Fontana, i carabinieri hanno ricostruito la dinamica del ferimento di Dionigi Chionna e dei suoi due figli. In questo video si vedono le varie fasi dell'aggressione, iniziata all'esterno del deposito e proseguita al suo interno. Infine, la fuga in auto dei responsabili
Il tribunale del Riesame ha derubricato da tentato omicidio a lesioni personali l'accusa nei confronti del 25enne Daniele Di Palmo, arrestato per aver preso parte alla sparatoria verificatasi lo scorso 21 dicembre al mercato ortofrutticolo all'ingrosso di Francavilla Fontana, con il ferimento di Dionigi Chionna e dei figli Piero e Tommaso Chionna. Difeso dall'avvocato Daniela D'Amuri, Daniele Di Palmo ha lasciato il carcere
Tre persone sono state portate in ospedale con ferite da arma da fuoco a seguito di una sparatoria verificatasi in mattinata in un mercato ortofrutticolo nella zona industriale di Francavilla Fontana. Sul posto si sono recati i carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana al comando del capitano Nicola Maggio, oltre ai soccorritori del 118.
Undici anni di reclusione, anche in appello. E' stata confermata in secondo grado la pena inflitta in primo grado, al termine di un processo con rito abbreviato, a Massimiliano Pagliara e Luca Goffredo, 37 e 34 anni, di Brindisi.
Sparatoria nelle campagne di Fasano: due fratelli litigano e uno esplode due colpi di fucile in aria. Viene denunciato per esplosioni pericolose. È accaduto poco dopo le 19 di ieri in contrada Sarzana, nelle campagne tra Fasano e Savelletri
Potrebbe esserci l'ombra di una faida fra due bande dedite a furti e rapine dietro i colpi di arma da fuoco esplosi mercoledì sera contro la palazzina al civico 29B, di via Benvenuto Cellini. Sull'episodio indagano i carabinieri della compagnia di Brindisi. Ma anche i poliziotti della squadra mobile hanno avviato una serie di accertamenti
Colpi di arma fa fuoco a Brindisi davanti a un condominio di via Benvenuto Cellini, nella parte est del quartiere S.Elia. La sparatoria è avvenuta attorno alle 20,30 e sul posto si trovano pattuglie del Norm dei carabinieri e della Sezione volanti della questura
Non ha fornito alcuna indicazione sulle modalità e sul luogo del ferimento, Davide Pepe, il 24enne brindisino che ieri sera si è presentato al Pronto soccorso dell'ospedale Perrino con alcune ferite di arma da fuoco
BRINDISI – Tre pistole e due ricercati. Non era da solo Roberto Licci. Il 24enne gambizzato ieri sera nel rione Sant’Elia era in compagnia di un’altra persona, a bordo del suo scooter T- Max di colore nero, quando un individuo, in sella ad un altro scooter ma di colore bianco, ha aperto il fuoco.
BRINDISI – E' stata trovata addosso alla vittima una delle due pistole recuperate sul luogo in cui è avvenuto il ferimento di Roberto Licci, il brindisino di 24 anni raggiunto in serata da un colpo di pistola che lo ha centrato al polpaccio sinistro.
BRINDISI - Sparatoria questa sera al rione Sant'Elia di Brindisi: un giovane di 24 anni, Roberto Licci, è stato raggiunto da colpi di pistola. Non è ancora chiaro quali siano le sue condizioni. Sul posto i carabinieri e gli agenti della sezione Volanti della questura.
SAN PIETRO VERNOTICO – E' stato arrestato poche ore fa il responsabile della sparatoria avvenuta ieri sera in via Morandi a San Pietro Vernotico tra due fratelli del posto. In manette è finito Gianluca Vecchio, il fratello maggiore, volto già noto alle forze dell'ordine.
BRINDISI - Rapina con sparatoria all’interno dell’abitazione del custode della Ipem, il deposito di gas propano liquido più grande d'Italia. I banditi sono penetrati nel locale questa sera attorno alle 22 e a quanto si è saputo hanno aperto una cassaforte.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato nazionale del Cocer dei Carabinieri sui tragici eventi di Maddaloni costati la vita ad un appuntato ed il ferimento di altri tre militari dell'Arma, due dei quali in maniera molto grave. Il Cocer è la rappresentanza sindacale, si può dire, riconosciuta a ciascuna forza armata dello Stato.
BRINDISI – Quattro fori sull'auto, uno sulla porta di ingresso di un condominio e un bossolo stretto e lungo, l'arma utilizzata con tutta probabilità è un fucile. La sparatoria che stasera ha seminato il terrore in piazza Locchi però è avvolta nel mistero.
BRINDISI – Paura in piazza Locchi al quartiere Paradiso, esplosi alcuni colpi di arma da fuoco contro una Fiat 500 di colore verde intestata a una donna e contro il portone della palazzina al civico 3. La sparatoria è cominciata presso la chiesa del quartiere.
BRINDISI – Dovrà rispondere di porto e detenzione illegale di arma da sparo e spari in luogo pubblico il 43enne brindisino che questa mattina durante un litigio con un 40enne ha esploso due colpi di pistola sull'asfalto. Si tratta di Leonardo Camon.
BRINDISI - Paura poco prima delle 11 al mercatino del rione S.Angelo, a due passi dal tribunale di Brindisi, dove dopo una violenta lite che ha coinvolto anche due donne, un uomo ha esploso due colpi di pistola, mirando basso.
Tentata rapina con conflitto a fuoco alla stazione di servizio "Menga Petroli" sulla San Pietro Cellino San Marco. Ad attendere i malviventi, che hanno agito armati di pistola e con volto travisato, gli uomini della squadra Mobile della Questura di Brindisi, diretti dal vice questore Francesco Barnaba. Due dei rapinatori, Luca Goffredo 33 anni e Saverio Elia 34, sono rimasti feriti, uno a un gluteo e l'altro al polpaccio destro, il terzo, Massimiliano Pagliara, 35 anni, è rimasto illeso. Il video documenta il trasferimento di Pagliara in Questura per gli accertamenti di rito.
BRINDISI - “Sappiamo chi sono e stiamo stringendo il cerchio”. Continua in silenzio la caccia all'uomo da parte della polizia nei confronti di tre brindisini che nella serata di ieri hanno forzato il posto di blocco inducendo gli agenti a sparare in aria per fermare la loro fuga. I colpi, a scopo intimidatorio, al quartiere Paradiso intorno alle 21.30 in Via Torretta. Un’Alfa 156 stava percorrendo la strada quando ha incrociato un posto di blocco degli agenti della sezione Volanti.