MONTALBANO – E' andato a vuoto il colpo messo a segno all'alba di oggi ai danni dell'ufficio postale di Montalbano, frazione di Fasano: il Postamat sradicato con una gru da una banda di malviventi è stato abbandonato qualche ora dopo nelle campagne di località Pilone (Ostuni) perché il denaro che conteneva (circa 35mila euro), si è macchiato dell'inchiostro indelebile presente all'interno della cassaforte e utilizzato proprio come sistema di sicurezza.
OSTUNI - C'è un altro caso simile a quello dei depuratori di Bufalaria, Mesagne e della querelle sullo scarico dei reflui affinati nel Canale Reale, e quindi a Torre Guaceto. Lo scenario si trova 30 chilometri più a nord, sulla rinomata spiaggia del Pilone e anche qui a ridosso di un parco, quello regionale delle Dune costiere di Torre Canne e Torre S.Leonardo, dove l'AqP vuole realizzare la vasca di raccolta dei liquami fognari e l'impianto di sollevamento relativo, a servizio dei villaggi costieri adiacenti. Contro questo progetto (vedi BrindisiReport.it del 15 maggio scorso), proponendo invece un sito alternativo, si muove un comitato locale, che ha scritto alla Regione, alla Provincia di Brindisi e al Comune di Ostuni, al consiglio regionale, e agli assessori regionali Angela Barbanente (Urbanistica) e Fabiano Amati (Opere Pubbliche).
TORRE SAN GENNARO – Di personaggi così ormai non se ne vedono più. L'aspetto sembra burbero e lui sembra inavvicinabile, per la serie “lasciatemi perdere che è meglio, se non vi sto simpatico il caffè potete anche prenderlo da qualche altra parte”. Un sorriso, poi nemmeno a pagarlo. La barba lunga e bianca. Ma chissà per quale strana magia, il terrazzino del suo bar che si affaccia sul mare è sempre pieno di avventori.
FASANO – Si è trasformato in tragedia il pomeriggio dei villeggianti del tratto di costa a sud di Torre Canne, sulla spiaggia libera di Tavernese, tra il territorio di Ostuni e Fasano: il 40enne Carlo Lisi originario di Fasano ma residente in provincia di Ravenna, disperso in mare dalle 15 di oggi è stato trovato senza vita nelle acque antistanti il punto in cui si era tuffato, a poche centinaia di metri dalla costa.
CAMPO DI MARE – Feste in spiaggia con restrizioni per le notti di San Lorenzo e Ferragosto ma anche per tutte le notti dell'estate: l'ordinanza di balneazione della Regione Puglia prevede, anche quest'anno, il divieto di campeggiare e accendere fuochi sulla spiaggia. Nelle marine di competenza del Comune di San Pietro Vernotico è previsto anche, con ordinanza sindacale numero 113, il divieto di trasportare bottiglie e legna sull'arenile. I trasgressori andranno incontro a una sanzione amministrativa che varia da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.
CAMPO DI MARE – Si è staccato un pezzo di falesia, la zona è stata recintata con nastro bianco e rosso, il sindaco del Comune di San Pietro Vernotico, Pasquale Rizzo, ha emesso un'ordinanza di divieto di accesso, stazionamento e balneazione in tutto il tratto di costa interessato dal crollo ma nessun cartello è stato affisso all'ingresso della spiaggia, per informare i villeggianti che non consultano l'albo pretorio che la zona del litorale denominata “Cimalo”, come l'omonimo canale che la attraversa, è pericolosa.
Riceviamo e pubblichiamo questa segnalazione da parte di Vincenzo Iaia, già vicesindaco e assessore all'Urbanistica in amministrazioni di centrosinistra a San Vito dei Normanni, sulla presenza di frammenti di Eternit e altro materiale di risulta su uno dei pochissimi tratti di spiaggia libera lasciati dall'amministrazione comunale di Carovigno a Specchiolla, dove l'unica cura applicata alla balneazione sembra il proliferare dei parcheggi a pagamento. E a Santa Sabina? Neanche a parlarne. Lì ci vanno i cittadini di Carovigno, che ovviamente votano in quel comune.
NARDO' - Il fratello dell'attentatore della Morvillo Falcone, Giovanni Vantaggiato, è morto stamani nelle acque di Sant'Isidoro, sulla costa ionica salentina, a causa di un improvviso malore. Vano ogni soccorso prima da parte del bagnino dello stabilimento Lido Oasi, dove la vittima si era recata per trascorrere la domenica al mare, che successivamente da parte di una equipe del 118 giunta da Nardò.
BRINDISI - Rissa notturna cominciata in spiaggia, spostatasi poi nel parcheggio dello stabilimento balneare, e proseguita nel parcheggio dell'ospedale Perrino di Brindisi, con un bilancio finale di due feriti e quattro denunciati uno dei quali in stato di arresto. La soluzione l'ha trovata la polizia, costretta ad intervenire in forze per sedare la colluttazione a colpi di spranga davanti all'ospedale, e qui il personale della Sezione volanti ha arrestato, oltre che per rissa, anche per lesioni personali un 21enne
BRINDISI – Arriva il maestrale, porta sollievo alla grande calura comandata dall’anticiclone africano, ma anche un sacco di guai su una delle spiagge libere a nord della città capoluogo, e visto che la stessa è sprovvista di bagnini, il salvataggio di ben quattro vite umane è interamente da ascrivere al personale di salvataggio dei vicini Lido Risorgimento e Granchio Rosso. La spiaggia libera in questione è quella dell’ex Lido Poste, frequentata soprattutto da giovani, un tratto di costa sempre al centro di emergenza come quella di oggi pomeriggio. Forse nei programmi estivi bisognerebbe mettere un paio di concerti in meno qualche bagnino per i tratti di costa oggi non sorvegliati.
TORRE SAN GENNARO – Eternit e materiale edile nelle pinete e uno scivolo in cemento costruito abusivamente che finisce direttamente nel mare, pericoloso. Per i villeggianti della marina di Torre San Gennaro non c’è proprio pace, la spiaggia è pulita, l’illuminazione c’è, i cassonetti vengono svuotati regolarmente ma le vacanze non trascorrono in tutta tranquillità. Le lamentele sono sulla bocca di molti nonostante gli sbandierati sforzi delle amministrazioni a rendere le marine sempre più a misura di vacanzieri.
OSTUNI – Ancora tensioni a Quarto di Monte. Superata la faccenda del blocco delle auto operato con massi di cemento collocati abusivamente su un sentiero da un altro operatore turistico, poi denunciato e sanzionato dal Comune, grazie all’istituzione di un’area di parcheggio gratuito offerta all’amministrazione comunale da Alfonso D’Amico, ecco un’altra grana che coinvolge proprio D’Amico. Ieri la Capitaneria di Porto, assieme a personale della polizia municipale di Ostuni, ha proceduto al sequestro di sdraio ed ombrelloni collocati sulla spiaggia dallo stesso D’Amico, titolare del bar e del parcheggio a pagamento sovrastanti l’insenatura sabbiosa.
TORCHIAROLO – Niente più passeggiate in riva al mare con gli amici a quattro zampe. Almeno non per i bagnanti delle marine di competenza del Comune di Torchiarolo (Torre San Gennaro, Lido Presepe e Lendinuso). Dal sette giugno scorso, infatti, il sindaco Giovanni Del Coco con l’ordinanza numero 37 vieta la conduzione di animali sulle spiagge del territorio comunale.
GALLIPOLI – La stagione estiva sta per esplodere, e gli pseudo stabilimenti balneari “fai da te” spuntano come funghi sulle spiagge gallipoline. Grazie ad un accurato controllo dei carabinieri del territorio unitamente al personale del Corpo Forestale e alla polizia municipale, è stata sequestrata un’ampia area in zona Baia Verde a Gallipoli, adibita abusivamente a parcheggio di autovetture.
LIDO PRESEPE – Potrebbe anche essere stato il mare, chi lo sa, con tutte le catastrofi naturali che si stanno verificando in questo periodo non è da escludere che le acque vomitino all’improvviso pietre di tutte le dimensioni. Tonnellate di pietre. Chi, però, i litorali li frequenta in tutti i periodi dell’anno e ha imparato a conoscere le dinamiche di amministrazioni e “addetti ai lavori” è pronto a scommettere che il tappeto di sassi che ricopre il litorale della marina di Lido Presepe (di competenza del Comune di Torchiarolo) non sia poi stato disteso dalla natura ma che c’entri, in qualche modo, lo zampino dell’uomo.
GALLIPOLI - Il Tar di Lecce scioglie il nodo, e dà via libera al fotovoltaico in spiaggia, rigorosamente al servizio e sulle coperture di impianti balneari intenzionati ad utilizzare le fonti rinnovabili, e quindi a curare ottimizzazione e risparmio energetico. La decisione in un contenzioso che opponeva la gestione di un noto stabilimento blaneare gallipolino da una parte, dall'altra il Comune di Gallipoli che aveva rifiutato l'autorizzazione e la Soprintendenza ai Beni paesaggistici. La sentenza è stata accolta con soddisfazione da Assobalneari Salento.
SQUINZANO – Tutti pronti per l’uso, con i fori per l’inserimento dei detonatori già praticati, avvolti in un vecchio sacco di plastica per concimi con la scritta “Enichem Agricoltura”. Ma è tutto da accertare se le 253 saponette di tritolo trovate per caso stamani sulla spiaggia di Torre Rinalda, in territorio di Squinzano, siano stati portati sul posto da elementi della criminalità locale, o se non arrivino, invece, diritto dall’Albania, nella corrente senza fine di droga, armi e clandestini che scorre nuovamente con grande intensità nel Canale d’Otranto.
BRINDISI – Si sono armati di sciarpa, cappello, guanti e rastrelli e sono andati a ripulire la spiaggia dai rifiuti dell’ex Lido poste a Brindisi. I volontari di Fare Verde Puglia domenica 6 febbraio nel pieno di un’autentica tempesta e con una temperatura da brividi hanno svolto la “caccia… ai rifiuti” nell’ambito della manifestazione nazionale “Il Mare d’inverno” con il patrocinio della città di Brindisi e il supporto della Monteco.
Una barca a vela modificata, niente albero e deriva ma motore ausiliario potenziato, è stata trovata abbandonata dalla Guardia di Finanza sulla spiaggia di Torre Canne di Fasano, al confine tra le province di Brindisi e Bari, nella mattinata di Santo Stefano. La Guardia Costiera ha perlustrato il mare in tempesta, ma si presume che tutti gli occupanti dello sloop siano riusciti a sbarcare nella notte e a disperdersi, come riferiscono alcuni testimoni.
LENDINUSO – Brutta domenica sulla spiaggia del piazzale centrale di Lendinuso, costa di Torchiarolo. Scenario dominato per tutta la mattinata dalla nube nera provocata dalle torce di emergenza del Petrolchimico in blocco, poi anche l’attacco “da terra” al morale dei bagnanti: una vasta chiazza di schiuma marrone, maleodorante è comparsa sul mare giungendo a riva.
E' bastata la segnalazione di un oggetto sospetto sul fondale, e l'ipotesi che si potesse trattare di un ordigno, per indurre le forze dell'ordine a sgomberare il luogo di libera balneazione più tradizionmale, la Conca. Ai sommozzatori dei Vigili del fuoco il compito di svelare il mistero, ma molti, seccati, hanno anticipato: "E' solo un tubo di cemento, succede ogni anno".
BRINDISI - In previsione della lunga notte di ferragosto, già pianificata l’attività di vigilanza attorno a spiagge e siti sensibili. Sarà festa sino all’alba, in riva al mare. Un assalto annunciato quello agli arenili della costa brindisina. Gi à studiato un apposito servizio d’ordine.
Il nubifragio di lunedì scorso ha spogliato degli ultimi granelli di sabbia la spiaggia di Diana Marina, lungo il litorale della Città bianca. La valanga di acqua e fango svivolata in mare, ha travolto quel che restava dell'arenile, lasciando sassi detriti.
BRINDISI – Il “suo” Lido S. Anna chiuso per lutto, molti dei clienti-amici radunati attorno alla chiesa dell’Ave Maris Stella al Casale, la più vicina alle spiagge, la parrocchia di Agostino Cariulo, scomparso ieri a 84 anni. Funerali semplici ma molto partecipati per uno dei personaggi storici delle vacanze dei brindisini.