Ordinanza di arresto emessa dal gip del Tribunale di Brindisi per un uomo residente a Cellino San Marco, accusato di stalking ai danni della donna: gli episodi contestati si riferiscono ad agosto e dicembre scorsi
Ai domiciliari Valerio Renna, 49 anni: i carabinieri lo hanno fermato ieri su denuncia della donna che ha riferito di essere stata seguita in auto e speronata sulla Strada statale 613. L'uomo bloccato all'ingresso di Lecce
Malgrado sia trascorso qualche anno dall'entrata in vigore delle misure contro gli atti persecutori, le cronache continuano a registrare casi di stalking, talvolta dagli esiti drammatici. Non è per fortuna il caso di una vicenda in cui la vittima è una donna di San Pancrazio Salentino
I carabinieri della stazione di Oria hanno eseguito un ordine di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Brindisi nei confronti di un 38enne, ritenuto responsabile di atti persecutori ai danni della ex moglie: l'indagato è ristretto ai domiciliari
L'imputato per 5 anni ha fatto sprofondare la ex in un incubo, costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita per sottrarsi a pedinamenti e comportamenti persecutori
Il pm aveva chiesto tre anni: "Non accettava la fine della storia, ha pedinato, minacciato e aggredito la ragazza. Tentò anche di entrare a casa sua dalla finestra". La giovane denunciò, ritirò la querela dopo averlo perdonato nonostante una sigaretta che lui spense sulle sue labbra
Era stata picchiata dal suo ex persino mentre era incinta. Quell’uomo la terrorizzava al punto tale da farle temere di uscire di casa, anche solo per portare a spasso il cane. Incubo finito grazie alla Squadra mobile
Né il carcere né i domiciliari lo avevano indotto a più miti consigli. Una volta tornato in libertà, aveva ripreso a tempestare di messaggi e telefonate minatorie la ex moglie. Nella giornata odierna è stata emessa una nuova misura restrittiva
Sono scattate le manette ai polsi nei confronti di un presunto stalker brindisino di 34 anni che si è arrampicato sul balcone della sua ex compagna, una 38enne originaria di Brindisi, ricoprendola di insulti e minacce
I poliziotti della Squadra mobile della questura di Lecce, nella giornata di ieri hanno eseguito la misura cautelare coercitiva degli arresti domiciliari emessa nei confronti di un cittadino marocchino, domiciliato a San Vito dei Normanni per stalking
Una 45enne imputata per atti persecutori ai danni di una donna di 62 anni: secondo l'accusa avrebbe anche monitorato gli spostamenti dell'altra e sbattuto i tappeti sul suo balcone, determinando ansia e paura. I fatti contestati in una palazzina di Francavilla Fontana
Il suo ex non le dava tregua. Questo, al culmine di una serie di episodi di violenza e intimidazione, aveva persino fatto irruzione nel bar gestito dalla malcapitata, per picchiarla in presenza dei clienti. Incubo finito grazie ai poliziotti
A suo dire si avvicinava a casa della ex solo per lasciarle nella cassetta della posta delle comunicazioni, ma secondo gli investigatori, erano veri e propri atti persecutori quelli di un 61enne di San Pancrazio Salentino, nei confronti della sua ex consorte
Una condanna per stalking alle spalle, più altre denunce e segnalazioni ai carabinieri riguardo ad atti persecutori compiuti nei confronti della ex compagna. Ieri, però, ha oltrepassato i limiti e ora deve rispondere anche di rapina
Si è conclusa con un’assoluzione piena, perché il fatto non sussiste, la vicenda giudiziaria che vedeva come protagonisti Michele Zaccaria, 57enne, responsabile del settore Urbanistica e Lavori pubblici del Comune di Squinzano, e Giovanni Rascazzo, pensionato 75enne con un passato politico nella Democrazia cristiana
E’ finita con due arresti la spirale di atti persecutori e intimidatori che aveva come vittime il titolare e il dipendente di una sala giochi di Villa Castelli. Gli accertamenti condotti dai carabinieri della stazione cittadina hanno confermato ciò che le parti lese avevano riferito
In un’occasione l’ha minacciata con un coltello. In un’altra l’ha colpita con un calcio all’addome. In un’altra ancora ha minacciato di fare una strage ai danni dei figli se non fossero tornati insieme. Dopo anni di continue angherie, i poliziotti del commissariato di Ostuni al comando del commissario capo Gianni Albano hanno posto fine al calvario di una donna.
“Tre auto bruciate, due proiettili in due buste, minacce quali: “Saprai correre quando ti scarico un caricatore calibro 9”. Sono questi alcuni degli elementi che sono costati la denuncia di stalking ad un’infermiera di Mesagne. La notizia ha oltrepassato i confini territoriali, trovando spazio anche sulle testate nazionali, colpite dalla gravità con cui si sono sviluppate le dinamiche della persecuzione ai danni di un giovane brindisino
Per tre anni, dal 2012 al 2015 ha molestato un’ex dipendente dell’azienda di famiglia e quando i carabinieri gli hanno notificato un divieto di avvicinamento alla donna, a casa sua sono state trovate armi e munizioni. Per questo un 76enne di San Donaci, C.P. è stato arrestato. Dovrà rispondere oltre che di atti persecutori anche di detenzione illegale di armi da sparo, munizionamento e arma clandestina
Non aveva accettato la fine della sua relazione e quando la sua ex donna si è rifatta una vita trovando l’amore in un altro uomo, ha perseguitato il giovane fidanzato della ragazza
Due anni e mezzo da incubo quelli vissuti da una brindisina che nel 2013 ha avuto una brevissima relazione con un uomo di Ostuni. Da marzo 2013, da quando cioè il rapporto "d'amore" è finito per lei è iniziato un vero e proprio calvario, è stata vittima di stalking e solo l'arresto del suo persecutore, avvenuto nel pomeriggio di ieri, martedì 15 settembre, ha posto fine a una situazione divenuta ormai insostenibile
Avrebbe perseguitato l'ex fidanzata, condendo il rapporto malato anche di percosse. Sono dovuti intervenire i carabinieri della compagnia di Monopoli che questa mattina (12 agosto), in seguito ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Bari, hanno arrestato un 45enne volto noto della movida fasanese