ORIA - Pena dimezzata rispetto alla richiesta del pubblico ministero Raffaele Casto: Pasquale Delli Santi, 64 anni, arrestato per stalking il 21 luglio scorso è stato condannato a due anni di reclusione per decisione del giudice Francesco Galiano. E' questo l'epilogo di una vicenda iniziata con la denuncia di una donna, vent’anni più giovane di lui, che lo accusava di averla perseguitata con telefonate, messaggi, bigliettini recapitati persino sulla tomba di famiglia, missive di questo tenore “mia o di nessuno”, a mezzo fra l’amore disperato e la minaccia. A inchiodare l’anziano artigiano, i tabulati telefonici acquisiti agli atti: ben 732 le telefonate dirette al cellulare di lei, 92 quelle al fisso, registrate nel giro di poche settimane.
FASANO - Finisce la storia d’amore, inizia l’incubo. Per settimane sarebbe stata importunata dal suo ex: minacce, telefonate intimidatorie, persino ceffoni: una pressione decisamente oltre le righe quella che secondo l’accusa avrebbe esercitato nei confronti della ragazza il suo ex compagno: G. S. (42 anni, fasanese, già noto alle forze dell’ordine ed attualmente sottoposto al regime della sorveglianza speciale).
OSTUNI - Nel mirino la stessa donna. Sotto tiro la stessa auto. Tra le righe del nuovo provvedimento restrittivo, la medesima accusa: minacce e soprusi nei confronti della sua ex fidanzata. E così Pietro Guarnieri (36 anni, ostunese) è finito nuovamente in manette, in attuazione del provvedimento di ripristino della custodia cautelare in carcere, sollecitato dal Pubblico ministero Pierpaolo Montinaro ed emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, a firma del Gip Valerio Fracassi. La nuova misura è scattata sulla base delle gravissime violazioni commesse da Guarnieri e segnalate dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ostuni.
BRINDISI – Qualche giorno prima aveva sporto denuncia contro Palmino Seclì, 61 anni, brindisino, che aveva conosciuto in una scuola di ballo. Ma non era servito a farlo desistere dall’importunarla. Anzi, lo aveva aizzato ancora di più. La sera del 6 dicembre scorso Seclì si apposta in viale Aldo Moro, nei pressi della casa della donna, e quando la vede arrivare, la blocca poggiandole la punta di un coltello su un fianco e premendo per far capire che fa sul serio. Quindi la trascina in un angolo buio di via Fratelli Cervi e cerca di abusare di lei.
BRINDISI - E' stato arrestato dai carabinieri dopo anni in cui ha maltrattato la convivente, perseguitata anche dopo la separazione. Francesco Cristofaro, brindisino di 45 anni, dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti, atti persecutori e stalking nei confronti della donna con la quale ha convissuto dal 1995 al 2009 ed avuto anche dei figli.
OSTUNI - Nega di essersi macchiato del reato di violenza sessuale ma per il resto delle accuse patteggia la pena, ottiene le attenuanti generiche e mitiga la condanna: un anno e dieci mesi di carcere. Tanto dovrà scontare il pregiudicato Pietro Guarnieri (36 anni, di Ostuni).
Per un paio di mesi l’avrebbe minacciata, non esitando ad aggredirla fisicamente e di violentarla, pur di convincerla a restare al suo fianco. Tentativi alla fine caduti nel vuoto. Dopo essere venuta a conoscenza dei lati oscuri della sua vita, la ragazza non avrebbe esitato a mollarlo. Una decisione che Pietro Guarnieri - 36 anni, sorvegliato speciale ostunese - non ha digerito