Lo scontro tra una Clio e una Tipo è avvenuto intorno alle 18.15 di oggi (martedì 19 aprile 2022) all'uscita di Fasano. Sul posto la polizia stradale di Brindisi e la pattuglia dei carabinieri, oltre all'ambulanza del 118
FASANO – Invocati da tempo, potrebbero iniziare a breve i lavori di messa in sicurezza di una delle arterie maledette: la statale 172, ribattezzata negli anni, e non a caso, strada della morte, in quanto teatro di gravissimi incidenti: un tributo di vite che ha spinto più volte l’associazione dei familiari delle vittime della strada (Aguvs “Flavio Arconzo”) a denunciare l’inaccettabile livello di rischio dell’importante via di collegamento tra le province di Brindisi, Bari e Taranto. Dalla Regione è giunto un significativo via libera: quello finanziario. Si all’intervento, grazie alle risorse rivenienti dai trasferimenti statali in materia di viabilità di interesse regionale.
FASANO - Un grido di dolore, più che un monito. Comunque una manifestazione di protesta, con il vuoto nel cuore, per sensibilizzare l’opinione pubblica e richiamare alle proprie responsabilità la classe politica. L’Aguvs di Fasano “Flavio Arconzo” (Associazione Gruppi Uniti Tutela e Giustizia per le Vittime della Strada) lo urla a gran voce: “Basta alla Statale della Morte”. E domenica 3 aprile scende in strada: “Invitiamo tutti quanti a partecipare al sit in di protesta lungo Statale 172 dei Trulli”, annuncia Caterina Schiavone, presidente del sodalizio, madre di un ragazzo che lungo l’arteria maledetta qualche anno fa ha perso la vita.
BARI - Domani, martedì 27 luglio, alle ore 11 presso la sala riunioni situata al primo piano della sede del Consiglio regionale pugliese in via Capruzzi a Bari, si svolgerà un incontro operativo, convocato dall’assessore regionale alle Opere pubbliche Fabiano Amati finalizzato al monitoraggio dei diversi interventi e delle azioni che si stanno realizzando allo scopo di migliorare la circolazione e la messa in sicurezza della SS 172 “dei Trulli”.
Parteciperanno il consigliere regionale Donato Pentassuglia, rappresentanti dell’Anas e dei Comuni di Casamassima, Turi, Putignano, Alberobello, Locorotondo, Martina Franca e Fasano.