Brindisi, stoppie e alberi in fiamme: vasto incendio in località Sbitri
Numerosi focolai provocati dalle stoppie. Il fronte più vasto nei pressi della litoranea nord di Brindisi, vicino Acque Chiare
Numerosi focolai provocati dalle stoppie. Il fronte più vasto nei pressi della litoranea nord di Brindisi, vicino Acque Chiare
Continuano a essere invasi dall’odore di bruciato i Comuni di San Pietro Vernotico e Cellino San Marco. Specie nelle ore serali
A distanza di soli tre giorni dall'ultima tragedia nei campi, un altro anziano agricoltore di Torchiarolo stava per morire carbonizzato a causa di un malore accusato durante l'accensione di erba secca nel suo terreno. L'uomo, G.P., è stato salvato da alcuni cittadini
SAN PIETRO VERNOTICO – E' deceduto per aver inalato monossido di carbonio, sprigionato dalla combustione delle stoppie, l'82enne sanpietrano Orlando De Marco, trovato senza vita e parzialmente carbonizzato, questa mattina in un fondo agricolo.
TORCHIAROLO - Il caso del cadavere bruciato tra le stoppie dovrebbe essere risolto. Il corpo devastato dal fuoco è stato identificato: si tratta di un anziano di San Pietro Vernotico, l'82enne Orlando De Marco, agricoltore in pensione.
TORCHIAROLO - Il cadavere semicarbonizzato trovato in un campo nei pressi dello svincolo per Torre S.Gennaro della statale 613 Lecce-Brindisi, appartiene ad un uomo. Lo hanno stabilito gli accertamenti in corso.
CEGLIE MESSAPICA - Nel pomeriggio di oggi a essere divorate dalle fiamme, a quanto pare partite da un incendio di sterpaglia, quattro vetture parcheggiate.