Investite mentre andavano a scuola: due studentesse in ospedale
E' accaduto in via Nicola Brandi. Non sarebbero gravi le condizioni delle ragazze. Sul posto la Polizia Locale di Brindisi
E' accaduto in via Nicola Brandi. Non sarebbero gravi le condizioni delle ragazze. Sul posto la Polizia Locale di Brindisi
Scomparsa una 16enne di San Vito dei Normanni che frequenta il liceo classico di Ostuni. Aveva confidato a una cugina di volersi allontanare
BRINDISI - Alle ragazze ferite nell'attentato alla Morvillo Falcone è stata riconosciuta una provvisionale di 200mila euro a testa e potrebbero rivendicarla subito, già dopo il primo grado. Sono state ritenute vittime di terrorismo e quindi aventi diritto ai relativi fondi statali. Le studentesse non hanno ancora ricevuto un solo euro di risarcimento e neppure un cent del “capitolo” terrorismo.
BRINDISI - Hanno indossato la t-shirt che fu il simbolo del loro dolore, misto all'indignazione, per quell'atto scelerato che aveva ucciso una loro compagna, ne aveva ferite gravemente altre cinque.
BRINDISI – Due studentesse di Mesagne, di 16 e 17 anni, sono state denunciate nel pomeriggio di ieri per furto aggravato in concorso perchè sorprese subito dopo aver rubato un paio di scarpe del valore di 50 euro dal negozio di abbigliamento Bershka della galleria Le Colonne all'interno dell'area commerciale dell'Ipercoop di Brindisi.
COPERTINO – Una due giorni di sport, moda e spettacolo a Copertino per raggiungere un obiettivo sociale e umano: donare una borsa di studio alle ragazze mesagnesi rimaste ferite nell’attentato del 19 maggio scorso davanti all’Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi. Un collegamento tragico per le due città, Mesagne e Copertino, città di residenza quest’ultima dell’autore della strage, Giovanni Vantaggiato, che oggi però trovano un altro filo, quello della solidarietà.
MESAGNE – Con una nota stampa il Comune di Mesagne stamane ha comunicato che altrettanti importi di 10mila euro ciascuno, prelevati dai 200mila euro che la Regione Puglia ha stanziato per le ragazze ferite nell'attentato del 19 maggio scorso all'Ipsss “Francesca Morvillo Falcone” di Brindisi, sono stati accreditati sui conti correnti delle famiglie Bassi, Greco, Camarda, Ribezzi e Capodieci.
MESAGNE – La Regione Puglia aveva stanziato la somma di 200 mila euro, fin dalle prime ore successive all'attentato all'Ipsss “Francesca Morvillo Falcone” di Brindisi, da suddividere tra le famiglie delle ragazze ferite così come per la famiglia Bassi che ha perso nella tragedia Melissa. Il comune di Mesagne ha inviato la relazione in Regione solo il 26 giugno scorso, e stamattina è avvenuta la firma del mandato regionale per l'accredito della somma presso la banca che fa da tesoreria comunale.
BRINDISI – Una grande emozione per gli insegnanti della commissione che sono andati in ospedale a Brindisi per sottoporre Azzurra Camarda – la 15enne rimasta ferita nell'attentato del 19 maggio scorso e attualmente ricoverata nel centro grandi ustionati del Perrino – all'esame per passare al quarto anno, il 9 giugno scorso. Mentre per Anna Canoci, un'altra ragazza pure investita dall'esplosione ma solo in maniera marginale, i risultati degli ultimi esami dicono che la 18enne di Tuturano è affetta da ipoacusia provocata dall'onda d'urto.
BRINDISI – Il ministro Andrea Riccardi, arrivato a Brindisi nella giornata di ieri, per l’assemblea degli studenti tenuta questa mattina presso l’Istituto Tecnico Industriale Statale Giovanni Giorgi, ha fatto visita presso l’Ospedale Antonio Perrino di Brindisi, nel Centro Grandi Ustionati, alle due ragazze ricoverate dopo il terribile attentato del 19 maggio scorso, e dopo si è spostato a Mesagne, dove ha incontrato i genitori di Melissa Bassi, papà Massimo e mamma Rita.
BRINDISI – Due hanno fatto rientro, finalmente, nelle loro case a Mesagne – Selena Greco e Vanessa Capodieci – mentre le altre due amiche, studentesse, rimaste gravemente ferite nell’attentato del 19 maggio scorso dinanzi la scuola “Morvillo Falcone” di Brindisi – Azzurra Camarda e Sabrina Ribezzi -, sono ancora ricoverate nel Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi. Sulle due ragazze, in questi giorni, i medici stanno facendo interventi di pulitura della pelle, operazioni di routine su corpi ustionati.
BRINDISI – Le condizioni delle quattro ragazze rimaste gravemente ferite nell’attentato di sabato scorso a Brindisi, sono stazionarie. Vanessa Capodieci e Selene Greco si trovano nel reparto di Chirurgia Plastica e sono state sottoposte ad intervento chirurgico questa mattina. Le altre due studentesse, Sabrina Ribezzi e Azzurra Camarda, ricoverate nel Centro Grandi Ustionati, anche loro hanno subito un intervento chirurgico. “I parametri vitali delle quattro ragazze sono buoni” – fanno sapere nella tarda mattinata odierna dalla Direzione Sanitaria dell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi. Per Ribezzi e Camarda, la prognosi però rimane riservata.