MESAGNE – Un incontro sulla questione femminile al Sud e sulla ancora più complessa e difficile condizione delle giovani donne. Lo propone il Pd, che ha organizzato l’evento per lunedì 12 marzo prossimo a Mesagne, presso l’auditorium del Castello con inizio alle ore 17. Introdurrà i lavori Francesca Riccio, avvocato, componente della segretaria del Circolo del Partito Democratico della città.
Ancora furti e spaccate nella notte, nella zona sud del Brindisino. Per i gestori dei distributori di carburante, se si considerano anche le rapine e qualche attentato, è una sofferenza continua. Il primo episodio è avvenuto attorno alle 2 ed ha ha interessato l’area di servizio Total Erg di San Pietro Vernotico, sulla via per Torchiarolo. Il secondo è avvenuto alle 4 ed ha interessato la Q8 sulla superstarda 613 Brindisi-Lecce.
ROMA - “Non è più il tempo dell’attesa. Il governo deve intervenire immediatamente e con urgenza, chiedendo un significativo cambio di rotta nelle politiche industriali di Trenitalia. Solo attraverso un atto concreto di riequilibrio e riprogrammazione territoriale tra nord e sud, si può sedare quell’inquietudine sociale che è pronta a reazioni ben più forti di quelle alle quali abbiamo assistito in quest’ultimo mese”. Lo ha detto il governatore della Puglia, Nichi Vendola, al termine dell’incontro svoltosi questa mattina a Roma tra i presidenti delle regioni del Mezzogiorno e il presidente del Consiglio Mario Monti accompagnato dai ministri Clini, Passera, Barca e Profumo.
TORCHIAROLO – Sarà a causa dei caminetti, sarà a causa di un mix tra inquinamento da fonti di combustione domestiche ed emissioni industriali, ma a Torchiarolo la qualità dell’aria si conferma pessima per almeno il 20 per cento dell’anno. Questo dicono i dati delle centraline di Arpa Puglia che effettuano il monitoraggio di alcuni inquinanti, e in questo caso le ormai famigerate polveri sottili PM10. A Torchiarolo il problema resta aperto ed irrisolto malgrado le campagne di misurazione straordinaria effettuate negli ultimi due anni, e i ripetuti test che parlano sempre, indicando la causa delle emissioni, della combustione di legna nei caminetti e nelle stufe del piccolo centro urbano a meno di 10 chilometri a sud-est della centrale di Cerano.
ROMA - Quattordici parlamentari, 10 deputati e 4 senatori: è questa la consistenza del nascente partito per il Mezzogiorno che vedrà la luce il prossimo 14 Luglio a Bari dalle esperienze politiche di Io Sud di Adriana Poli Bortone, Forza del Sud di Gianfranco Miccichè e Noi Sud di Arturo Iannaccone.
MESAGNE – “Il Sud e la politica che non c’è” è il tema di una tavola rotonda che si terrà alle 18,30 di venerdì 8 luglio nel chiostro del municipio di Mesagne, organizzato dalla locale sezione del Partito Democratico. Parteciperanno il presidente della Fiera del Levante, prof. Gianfranco Viesti, e il direttore del Dipartimento di Scienze sociali e della comunicazione di Unisalento, prof. Vitantonio Gioia.
La nascita del partito del Sud fondato da un ex luogotenente di Silvio Berlusconi, Gianfranco Miccicchè, potrebbe essere catalogata fra i fenomeni ricorrenti del sicilianismo. Oppure potrebbe essere scelto come sintomo del processo di decomposizione del “partito del predellino”. Tuttavia molti segnali spingono a non sottovalutare non già questa nuova formazione politica ma soprattutto il clima che rivela e che può creare. Sulla destra dello schieramento politico stanno crescendo negli ultimi anni molte formazioni che si ispirano a tematiche localistiche ovvero a suggestione neo-meridionaliste. Queste nuove formazioni ricorrono a narrazioni anti-risorgimentali talvolta in modo esplicito altre volte in modo più sottile. C’è un gran fermento in questo campo.
BARI - “Oggi a questo tavolo ci sono un pezzo del Nord e un pezzo del Sud che si sono messi insieme e hanno cominciato a pensare e a progettare un nuovo futuro. Occorre costruire una rete culturale, sociale e politica non soltanto a partire dall’unità del Nord e dall’unità del Sud, ma anche disarticolando il Nord e il Sud e costruendo progettazioni verticali. Penso ad esempio ad una progettazione che coinvolga la linea adriatica. La Puglia vuole essere capofila di questa sperimentazione di futuro”. Lo ha detto oggi il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, concludendo la tavola rotonda sul “Nuovo patto per l’Italia” che si è svolta presso il Cineporto della Fiera del Levante, nell’ambito delle giornate del Mezzogiorno organizzate dalla regione Puglia e dall’Ipres.