ROMA – Si è svolta mercoledì 28 settembre a Roma la presentazione del Rapporto Svimez 2011, sulle condizioni dell’economia del Mezzogiorno davanti ad una platea di addetti ai lavori giunti da tutta Italia e numerosi politici. Anche quest’anno, la pubblicazione del rapporto ha suscitato forte attrattiva, da parte dei politici intervenuti, alla “questione meridionale”. Il Sud sta diventando un Paese per vecchi, con una senescenza demografica crescente e sempre meno lavoro per i giovani.
BRINDISI - Più di mezzo milione di nuovi emiggtai dal Sud negli ultimi dieci anni: lo Svimez lancia una segnale inequivocabile sulle sofferenze del sistema economico al Sud, che riguardano soprattutto i giovani. Ne ha parlato oggi a caldo anche il senatore del Pd Salvatore Tomaselli: "La pubblicazione odierna del Rapporto Svimez 2011 sul Mezzogiorno rappresenta la più grave e sofferta fotografia dello stato dell'economia meridionale degli ultimi venti anni. La sequenza di dati drammatici presentati in maniera organica dallo Svimez - afferma Tomaselli - segnala un aggravamento pesante e non più sostenibile del divario territoriale tra il Centro-nord ed il Mezzogiorno d'Italia".