Fontana Tancredi, seconda sentenza del Tar a favore dell'impresa edile
Dichiarata illegittima la sospensione dei lavori da parte della Provincia di Brindisi
Dichiarata illegittima la sospensione dei lavori da parte della Provincia di Brindisi
La prima sezione del Tar di Lecce non ha accolto il ricorso cautelare dell'impresa seconda classificata nella gara da 5 milioni di euro per l'affidamento dei lavori di riqualificazione di via Thaon de Revel, e consolidamento banchina Dogana e Centrale
BRINDISI – Regione Puglia contro Provincia di Brindisi, gestione commissariale, sul punto dell’applicazione delle garanzie che vanno versate dagli operatori che operano nel settore dei rifiuti, le cosiddette fidejussioni. Secondo la Regione Puglia, le recenti pretese della Provincia di Brindisi sono eccessive.
BRINDISI – “Vorrei chiarire bene una cosa – dice l’ingegnere Calogero Casilli -, non ho presentato il ricorso avverso la nomina del professor Haralambides per prendere il suo posto in caso di accoglimento. Come è evidente, le cose non funzionerebbero così: all’annullamento del decreto di nomina dovrebbe seguire un nuovo decreto da parte del ministro in carica. Insomma, la proceduta andrebbe ripetuta, ma interessando figure idonee di nazionalità italiana. E’ questo il senso della mia iniziativa davanti ai giudici amministrativi: affermare le norme in materia che escludono la possibilità che un cittadino di un altro Paese comunitario possa assumere in Italia un ruolo come quello di presidente di un’autorità portuale”.
BARI - Questa mattina l’assessore regionale alla Qualità dell’ambiente, Lorenzo Nicastro, ha interrogato il Ministero dell’Ambiente per conoscere quali siano, secondo il ministero stesso, i pareri ambientali allo stato efficaci, inerenti progetti di ricerca di idrocarburi al largo delle coste della Regione Puglia. La nota si è resa necessaria perchè, secondo l'assessore NIcastro, il Mattm non si è reso conto che tutti i decreti di Via concessi alla Northern Petroleum sono stati affondati dal Tar di Lecce.
BRINDISI – Il regolamento sugli impianti fotovoltaici approvato dal consiglio provinciale di Brindisi il 29 novembre 2011, malgrado le Province non abbiano alcuna competenza normativa in materia (la stessa ricade solo in capo allo Stato e alle Regioni), e malgrado per il giorno successivo fosse annunciato il varo del provvedimento della giunta regionale pugliese, non vale al momento un fico secco. Il Tar di Lecce infatti ha depositato stamani un’ordinanza con cui accoglie la richiesta di provvedimento cautelare avanzata dalla società Trade Management Energia Srl, e sospende sino all’esito del giudizio di merito sia la delibera dello stesso consiglio provinciale, la n. 68/16 del 29 novembre 2011, con allegato regolamento, sia la nota dirigenziale n. 12976 del 16 febbraio 2011.
CEGLIE MESSAPICA – Tredici anni di attesa per sapere se quei soldi gli spettavano oppure no. Tanto ci ha impiegato il Tar di Lecce ha stabilire la propria incompetenza alla richiesta presentata dai legali di Rocco Verzellino, trapiantato a Ceglie, Comune nel quale per diversi anni è stato ufficiale giudiziario. Esattamente sino al 1987 quando incappò in una inchiesta giudiziaria a causa della quale fu prima sospeso dall’incarico e poi licenziato. Il Tar di Lecce nei giorni scorsi ha dichiarato la propria incompetenza affermando che per dirimere la questione avrebbe dovuto essere adita la Corte dei Conti di Bari.