Si è conclusa nella notte tra lunedì 4 e martedì 5 gennaio l’autopsia sul corpo del 34enne di Torre Santa Susanna Pierluigi De Punzio, trovato morto carbonizzato all’alba di sabato scorso nelle campagne di contrada Lu Bellu sulla Torre San Pancrazio
Ha tentato di togliersi la vita ingerendo dell’acido muriatico. Un 73enne di San Vito dei Normanni è ricoverato in gravissime condizioni presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale Perrino di Brindisi. L’anziano è stato condotto in Pronto soccorso intorno alle ore 11,45
Si era messa a cavalcioni sul bordo di un balcone, minacciando di lanciarsi nel vuoto da un'altezza di circa 15 metri. Ma i vigili del fuoco e i poliziotti del locale commissariato sono riusciti a scongiurare il peggio. Si sono vissuti momenti di grande apprensione nella mattinata di oggi (28 settembre) in via Macchitella, nel centro di Ostuni
Prima di ingerire un mix di farmaci ha mandato un sms a una sua amica, manifestandole l'intenzione di compiere l'estremo gesto. Un 37enne di Mesagne si trova adesso ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Perrino di Brindisi. L'episodio si è verificato intorno alle ore 23 di ieri
Si sono vissuti momenti di grande concitazione nel centro di accoglienza per migranti gestito dal progetto "Terra d'asilo" situato al civico 58 di via Brindisi, una delle strade più trafficate di San Pietro Vernotico. Erano circa le ore 20,30 quando un minorenne del Senegal ospitato presso la struttura, al quarto piano della palazzina, ha cominciato a dare in escandescenze
Gli viene impedito di vedere il figlio di cinque mesi, si cosparge di liquido infiammabile e tenta di darsi fuoco, ma i poliziotti riescono a fermarlo prima che si consumasse una tragedia. È accaduto nella serata di ieri, martedì 16 giugno a Mesagne
Versa ancora in gravissime condizioni nell'ospedale Perrino di Brindisi l'albanese di 52 anni residente a Carovigno che nella mattinata di ieri (12 aprile) è stata trovata riversa nel bagno della sua abitazione, con una ferita da coltello alla gola. I carabinieri propendono in maniera decisa per la pista del tentato suicidio
E' stata trovata riversa nel bagno della sua abitazione, con una ferita da taglio alla gola. Un'albanese di 50 anni residente in via Dante, a Carovigno, versa adesso in prognosi riservata nell'ospedale Perrino di Brindisi. I carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni, di concerto col pm di turno, hanno posto sotto sequestro l'appartamento
Era salita sull'ultimo gradino di una scala che portava agli ultimi loculi di una cappella cimiteriale e con ogni probabilità si sarebbe lanciata nel vuoto se i poliziotti del commissariato di polizia di Mesagne non fossero giunti in tempo per convincerla a non portare a termine il suo insano gesto. È così che nella notte tra sabato e domenica scorsi una donna di Mesagne è stata salvata
I poliziotti sono arrivati appena in tempo. Qualche minuto dopo, e un brindisino forse sarebbe riuscito nel suo intento di togliersi la vita nelle campagne fra Carovigno e Torre Santa Sabina, a bordo della sua auto. L'uomo è stato trovato con la cintura di sicurezza del veicolo avvolta intorno al collo. Mancava da casa da sabato sera
OSTUNI – L’intervento tempestivo dell’equipaggio di una volante del commissariato di Ostuni, preceduto da una ricerca rapida tra le abitazioni deserte del villaggio marino del Pilone, ha letteralmente strappato al cappio un imprenditore barese che aveva deciso di togliersi la vita.
CEGLIE MESSAPICA – Invade con la bicicletta l’opposta corsia di marcia e provoca uno scontro frontale fra due automobili. Tragedia sfiorata, stamani, sulla strada provinciale che collega Ceglie Messapica a Martina Franca. La ciclista è uscita pressoché illesa dall’incidente.
BRINDISI – Sono gravi le condizioni dello straniero finito sotto un pullman della Stp poco prima delle nove di questa mattina in via Indipendenza a Brindisi. Il giovane, un eritreo di 31 anni, Jamelle Weldettnisa, ha riportato una profonda ferita alla testa.
BRINDISI - Un uomo di 58 anni, detenuto presso il carcere di Brindisi, in attesa di giudizio per rapina, ha tentato il suicidio la scorsa notte impiccandosi nella propria cella con un lenzuolo legato alle sbarre della finestra. Lo rende noto il sindacato autonomo di polizia penitenziaria Sappe, secondo cui l'uomo è stato salvato grazie all'intervento di un agente di polizia penitenziaria. «Ormai nella regione Puglia - sottolinea ancora un volta il Sappe - non si contano più i tentativi di suicidio di detenuti che vivono in condizioni igienico-sanitarie drammatiche a causa del sovraffollamento delle celle in cui sono rinchiusi: oltre 4.600 detenuti per non più di 2.300 posti disponibili».