Crisi greca al Comune: chiesti 8 milioni di anticipo per gli stipendi
Nessun acconto da parte dello Stato e con l'ossigeno destinato a esaurirsi, il Comune ha lanciato l'sos al tesoriere: servono otto milioni di euro. Sono necessari per pagare le fatture, da quelle emesse dalle società partecipate a quelle recapitate dalle ditte private, per saldare i canoni del servizio di raccolta dei rifiuti. E persino per onorare le scadenze degli stipendi dei dipendenti dell'amministrazione civica