BRINDISI - Due mesi appena alle festività natalizie, e sono già attivi i canali che riforniscono il lucroso mercato delle feste di fine anno con prodotti illegali, dai botti agli addobbi, ai giocattoli. Il tutto rigorosamente privo del marchio Ce. Come i circa 7.200 pezzi che viaggiavano occultati ab bordo di un Tir greco proveniente da Igoumenitsa, sbarcato da un traghetto della Grimaldi a Costa Morena-Punta delle Terrare. Tutto è stato sequestrato, e il conducente greco del mezzo è stato denunciato.
BRINDISI – “Sconcertati, avviliti, mortificati”, e probabilmente anche molto arrabbiati. Gli agenti marittimi brindisini domani mattina andranno in delegazione alla sede del Consorzio Asi per incontrarne il presidente, Marcello Rollo, e spiegare dettagliatamente che la destinazione del grande piazzale di Costa Morena Ovest, oggi utilizzato dai Tir delle linee per la Grecia e l’Albania, a sistemazione provvisoria per i 160 richiedenti asilo in fase di sgombero dal dormitorio Caritas di via Provinciale San Vito, costituirebbe un colpo gravissimo alla situazione già critica della portualità brindisina.
BRINDISI – Le escogitano tutte ma a quanto pare serve a ben poco, nulla passa più inosservato alla rete di controlli tessuta allo sbarco di costa Morena tra guardia di finanza, polizia di frontiera, squadra mobile e funzionari della dogana, nemmeno la marijuana nascosta tra le lastre di vetro accatastate in un rimorchio. Un carico di specchi a bordo di un autoarticolato diretto in provincia di Venezia e proveniente dall'Albania nella mattinata di oggi è stato fermato e perquisito da agenti e militari in servizio alla dogana.
IVREA - E' stato arrestato per omicidio colposo il conducente del tir che ieri ha travolto ed ucciso sulla A5 torino-Aosta un operaio di Erchie (provincia di Brindisi), Alfredo Cionfoli, 42 anni ed un ingegnere di Potenza, Salvatore Parco di 35 anni, e ferito gravemente un'altra persona, Michele Lettieri, 48 anni. Il terribile incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri quando all'improvviso Denis Salvatori, 38 anni di Padova, alla guida di un Tir ha perso il controllo del mezzo , forse per un colpo di sonno ed è finito su un cantiere dove stavano ancora lavorando alcuni operai.
SAN PIETRO VERNOTICO – Traffico bloccato per più di quattro ore e oltre 150 bombole di ossigeno, propano e acetilene a rischio di esplosione e incendio. Fortunatamente, però, nessun ferito. È questo il bilancio dell'incidente che nel pomeriggio di oggi si è verificato sulla circonvallazione di San Pietro Vernotico nel tratto compreso tra gli incroci per Cellino San Marco e Mesagne dove un Tir che trasportava bombole condotto dal 39enne di Carpignano, provincia di Lecce, Antonio Antonazzo è finito in un canale di scolo dell'acqua piovana dopo aver evitato uno scontro frontale con un altro mezzo pesante.
BRINDISI - Restano i presidi ma va via via normalizzandosi la situazione relativa al blocco degli autotrasportatori anche in provincia di Brindisi. La buona notizia, in arrivo direttamente dalla prefettura - che monitora costantemente da quattro giorni la situazione sulle strade del territorio - è che entro la serata tutti i distributori Eni - Agip saranno riforniti e torneranno benzina e gasolio. Tutto ciò anche in virtù del fatto che stati rimossi i blocchi dei conducenti dei Tir avevano messo in atto davanti alla raffineria Eni di Taranto per protestare contro i rincari di carburante.
BRINDISI - Prosegue lo sciopero degli autotrasportatori e aumentano i disagi insieme al rischio speculazione, come denunciato oggi dal Codacons. Molti distributori sono a secco di carburante e i banchi dei mercati sono ancora semivuoti, con la poca frutta e verdura venduta a prezzi inaccessibili. Non va meglio per il pesce che non si trova più in molti nei ristoranti. In provincia di Brindisi la protesta dei camionisti ormai si è allargata a macchia d’olio. La situazione più critica resta lungo la strada statale 379, all’altezza di Specchiolla (litorale di Carovigno), teatro ieri sera del grave pestaggio ai danni di un autotrasportatore che avrebbe tentato di superare la colonna di Tir.
FASANO - Non l’ha passata liscia, un autotrasportatore di Molfetta che nella tarda serata di ieri non si è fermato in colonna con gli altri mezzi pesanti al picchetto che da tre giorni viene mantenuto dai camionisti in sciopero sulla superstrada 379 all’altezza di Specchiolla. E’ scattato l’inseguimento ed alla fine un gruppo di persone, ora in corso di identificazione, gli ha tagliato la strada nei pressi dello svincolo di Torre Canne, lo ha costretto a scendere e lo ha sottoposto ad un pestaggio, lasciandolo poi sul posto contuso e sotto shock.
BRINDISI - Continua la protesta degli autotrasportatori in Puglia che sta provocando una corsa al rifornimento nelle stazioni di servizio e il rallentamento della circolazione stradale in varie zone della regione. A Brindisi il blocco è sempre concentrato sulla statale 379, all’altezza di Specchiolla, dove decine di Tir, fermi su una corsia, costringono gli automobilisti a procedere quasi a passo d'uomo lungo le due direzioni di marcia. “Fino a quando dal Governo non arriveranno risposte certe e provvedimenti concreti noi da qui non ci spostiamo”, continuano a dichiarare gli autotrasportatori brindisini, che intendono mantenere il blocco sino a venerdì prossimo.
BRINDISI - Lo sciopero dei Tir il primo effetto lo ha prodotto anche sul territorio. In tutto il brindisino si segnalano lunghe code ai distributori di benzina. Una sorta di psicosi collettiva, il timore di restare senza carburante, alla luce dell’annunciato e prolungato sciopero degli autotrasportatori. La notizia del blocco dei tir e dei camion, che andrà avanti fino a venerdì, ha portato a partire dal primo pomeriggio migliaia di automobilisti ad assicurarsi il rifornimento di benzina o gasolio per i prossimi giorni. Lunghe code si segnalano a Brindisi ed anche ad Ostuni, dove le conseguenze si stanno riflettendo anche sul traffico, paralizzato per via della corsa al “pieno”.
BRINDISI – Avrebbero viaggiato sino a destinazione, o sino al punto dove avrebbero cambiato mezzo di trasporto, all’interno di una gabbia di legno circondata da rotoli di carta. Erano in tredici, e la loro meta finale è in fase di accertamento. Tutti minori di 18 anni, tutti afghani di nazionalità tagika, come rivelano i loro tratti somatici, il taglio degli occhi a mandorla, nettamente diversi da quelli dei pashtun, che costituiscono quasi la metà della popolazione del tormentato paese dove la guerra sembra infinita. Questo carico di ragazzini è stato scoperto dagli scanner del sistema di controllo del porto di Brindisi, questa mattina poco dopo lo sbarco del Tir che lo trasportava sin da Patrasso, sembra.
BRINDISI - È ripresa soltanto nel pomeriggio la circolazione dei mezzi lungo la strada statale 379, nei pressi di Brindisi, dove stamani il rimorchio di un Tir ha preso fuoco. Gli operai dell'Anas hanno provveduto agli interventi di pulizia della carreggiata e quindi la polizia stradale ha potuto riaprire la circolazione anche sulla corsia sud.
OSTUNI – Un Tir carico di acqua minerale è finito in una cunetta sulla carreggiata sud della superstrada 379 Bari-Brindisi, nel tratto tra Gorgognolo e Torre Pozzella, in territorio di Ostuni. Nell’incidente, avvenuto nel primo pomeriggio, il conducente del mezzo pesante non ha subito traumi gravi, ma i danni alla motrice e al rimorchio invece sono stati rilevanti, come quelli allo stesso carico.
MESAGNE – Il blocco improvviso dei freni che provoca il surriscaldamento degli pneumatici uno dei quali, posizionato sul lato destro, s'incendia e le fiamme si propagano all'autotreno che trasporta teloni di plastica. E' questa la causa del rogo che ha distrutto il rimorchio di un autotreno modello Scania R-500, e che ha costretto alla chiusura della statale 7 Brindisi-Taranto, all'altezza dello svincolo di Mesagne che conduce all'ipermercato Auchan.
MESAGNE - L'incendio di un Tir che trasportava fogli di materiale plastico ha provocato il blocco della corsia Taranto-Brindisi della statale 7, all'altezza del centro commerciale Auchan nei pressi di Mesagne. Le fiamme sono divampate attorno alle 6,30 e il conducente dell'automezzo ha fatto in tempo a staccare la motrice dal trailer, evitando che l'intero mezzo pesante venisse distrutto.
BRINDISI - Rapinati ed abbandonati nelle campagne. Vittime i conducenti di due Tir, che la notte di martedì scorso, intorno alle 3.30, sono stati bloccati sulla statale 379 Brindisi-Lecce nei pressi dello svincolo per Cerano. I due mezzi pesanti entrambi della stessa impresa, la Autotrasporti Ivone, con sede al Alberobello, stavano procedendo in direzione Lecce dove dovevano consegnare un carico di materiale edile.
BRINDISI – Duecentosettanta chili di marijuana suddivisa in numerosi panetti sono stati scoperti e sequestrati dai militari della compagnia della Guardia di Finanza di Brindisi, in collaborazione con i funzionari della Dogana. La droga è spuntata fuori nel corso di un controllo su un autoarticolato appena sbarcato nello scalo brindisino dalla motonave “Ionian Spirit”, proveniente dal porto della città albanese di Valona.
MESAGNE - Rocambolesco inseguimento e spari nella notte fra una pattuglia del commissariato di polizia di Mesagne e tre ladri di origine serba, sorpresi mentre tentavano di svuotare il serbatoio di due autoarticolati parcheggiati nel piazzale antistante il centro commerciale Auchan. Fermati con l’accusa di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato il 31enne Slobodan Vukovic e il 24enne Petar Panin, rimasto ferito a una gamba, che se la caverà con 40 giorni di prognosi.
CEGLIE MESSAPICA - Lo hanno aggredito, incappucciato, rapito e rapinato. La banda dei Tir stavolta era armata sino ai denti: pistole e mitragliatrice. Nel mirino del gruppo malavitoso è finito un camionista di Ceglie Messapica, vittima di un aggressione alle porte di Barletta. Un vero e proprio agguato, quello tesogli di primo mattino da tre banditi armati di due pistole e di una mitragliatrice. L’autotrasportatore - 33 anni, dipendente della ditta “Cavallo Autotrasporti” di Ceglie Messapica - per oltre un'ora è stato tenuto anche in ostaggio.
OSTUNI - Spedizioni veloci, agevolate grazie un marchingegno elettronico che consentiva di taroccare le soste che per legge ogni Tir dovrebbe effettuate lungo il viaggio, a garanzia di una maggiore sicurezza della circolazione stradale. Una “mandrakata” che gli agenti della Sezione di Polizia Stradale di Brindisi, unitamente al personale del Distaccamento Polizia Stradale di Fasano, hanno scoperto nell’ambito di un servizio di controllo predisposto al fine di contrastare le infrazioni compiute dai conducenti alla guida dei mezzi pesanti.
BRINDISI – Circa il 40 per cento in meno a fine 2009 rispetto al 2008, un’altra perdita secca nel primo trimestre 2010 del 20 per cento. Il traffico Tir nel porto di Brindisi affonda lentamente, dopo le impennate degli ultimi tre anni. E gli armatori greci –già in sofferenza a causa della crisi nella Repubblica ellenica- stanno anche subendo il calo del fatturato sulla linea. Sono i camion, e le merci che trasportano, l’anima del traffico. Ma nessuno, a Brindisi, alle prime avvisaglie alla fine del 2008 e tanto meno nel corso del 2009, ha pensato a progettare un piano per l’emergenza riunendo attorno a un tavolo amministratori ed operatori portuali.
BRINDISI – Continua la pressione del traffico di sigarette sui porti adriatici, dopo un lungo periodo in cui i Tir con le “bionde” a bordo hanno seguito quasi esclusivamente la rotta della Macedonia e della Serbia per giungere in Europa Occidentale e ai nuovi mercati della Gran Bretagna della Francia, della Spagna e dei Paesi Bassi. Questa mattina la Guardia di Finanza e l’Ufficio delle dogane di Brindisi hanno reso noto il sequestro di 13,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri avvenuto nella tarda mattinata di sabato, al termine dell’ispezione di due Tir intestati a società bulgare.