Operazione Calipso: gol di Rossi e finisce la latitanza per il luogotenente di Vicientino
BRINDISI - Le forze dell’ordine gli davano la caccia da mesi. Sembrava aver fatto perdere del tutto le proprie tracce. Ed invece Tobia Parisi (31 anni, latianese) era a due passi da casa. I carabinieri lo hanno tratto in arresto ad Erchie. A tradirlo, la passione per la nazionale del pallone. Ieri sera, convinto di passare inosservato si era infatti recato presso l’abitazione di alcuni amici, per guardare in Tv l’incontro di calcio Germania-italia. Al termine della partita, lasciato il salotto e riconosciuto dai militari, è stato fermato e tratto in arresto. Ritenuto responsabile di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, estorsione ed altro, Parisi era latitante dallo scorso mese di settembre, sfuggito alla cattura nell’operazione denominata “Calipso”, scaturita da ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Lecce su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Lecce, nei confronti del “clan Vitale”, sodalizio ritenuto al vertice della nuova “Scu”.