In Consiglio Comunale passa la mozione contro le nuove trivellazioni
Presentata dal Movimento 5 Stelle: "Inoltre, abbiamo impegnato il sindaco a istituire nuove comunità energetiche"
Presentata dal Movimento 5 Stelle: "Inoltre, abbiamo impegnato il sindaco a istituire nuove comunità energetiche"
Giovedì 14 Aprile alle ore 19 si terrà presso "LaFactory Arci", il circolo Arci di San Pietro Vernotico, un dibattito in collaborazione con numerose organizzazioni sull'ampia tematica delle trivellazioni
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è intervenuto oggi alla manifestazione organizzata a Policoro contro le trivellazioni petrolifere in Adriatico e Ionio. Rivolgendosi dal palco ai tanti cittadini e sindaci presenti con i loro gonfaloni ha detto: "Noi siamo la forza della Costituzione repubblicana, siamo la storia della Resistenza, dell'antifascismo, siamo la gente che sa difendere il suo mare"
Ha fatto tappa anche a Campo Di Mare, la marina San Pietro Vernotico con vista sulla centrale Federico II, la manifestazione "Giù le mani dal nostro mare" organizzata da rete meetup della provincia di Brindisi con l'obiettivo di informare la gente sugli effetti che le trivellazioni hanno sulle località marine
Altre prese di posizione contro le autorizzazioni governative per prospezioni petrolifere davanti alle coste di Bari e Brindisi. Dopo il senatore Salvatore Tomaselli, anche il consigliere regionale Giovanni Epifani e la deputata Elisa Mariano, del Pd, annunciano azioni specifiche
BARI - Il consiglio regionale pugliese, rappresentato dal presidente Onofrio Introna, aderisce alla campagna contro le trivellazioni nello Ionio.
ROMA - Il senatore del Pd Salvatore Tomaselli ha depositato in Senato due disegni di legge per la salvaguardia dell'Adriatico.
BRINDISI - Si è svolta oggi presso la federazione provinciale del Partito democratico di Brindisi una conferenza stampa per illustrare le iniziative politiche e parlamentari del Pd contro le ricerche e le trivellazioni petrolifere nel Mare Adriatico. Vi hanno partecipato il senatore Salvatore Tomaselli, l'assessore provinciale Enzo Baldassarre e il capogruppo al Comune di Brindisi, Salvatore Brigante.
BARI – I movimenti che si oppongono alle trivellazioni e alle prospezioni petrolifere nei mari pugliesi preparano la manifestazione di venerdì 7 settembre. L’appuntamento è previsto per le 9.00 al teatro Petruzzelli (lato Corso Cavour, ai limiti della “zona rossa” disposta dalla Questura di Bari), per dare “il benvenuto al presidente Mario Monti, a Bari per l’inaugurazione della Fiera del Levante, ringraziandolo per aver firmato, per mano del ministro Corrado Clini, ulteriori concessioni governative alla compagnia petrolifera irlandese Petrolceltic, per la ricerca di idrocarburi nel mare dinanzi le Isole Tremiti”.
BRINDISI – Doppio stop dell'amministrazione provinciale al rilascio della Valutazione di Impatto Ambientale per due aziende che ne avevano fatto richiesta. Si tratta della Petroleum Geo Service Asia Pacific e della Specturm Geo. Entrambe le società chiedevano un permesso per la ricerca di idrocarburi nel mare Adriatico.
La Puglia scende in piazza a Monopoli contro la liberalizzazione delle ricerche petrolifere e in difesa del proprio mare e della propria economia turistica. Alcuni passaggi delle dichiarazioni di Nichi Vendola, presideinte della Regione.
BARI – Norma choc del Governo sulle Trivellazioni. Faccia a faccia in Tv il presidente della Regione, Nichi Vendola e il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini. L’appuntamento è fissato per questa sera, durante la trasmissione Piazza Pulita”, condotta dal giornalista Corrado Formigli ed in onda alle 21.10 su “La 7”. Sul tema è ormai battaglia: “Spiace constatare - afferma l'Assessore regionale alla Qualità dell'Ambiente, Lorenzo Nicastro - e ci opporremmo con tutti gli strumenti possibili anche attraverso i parlamentari pugliesi che hanno dato la propria adesione all'iniziativa promossa dal Comitato No Petrolio Sì energie rinnovabili, che vi siano ancora iniziative tese a sminuire la volontà popolare dei pugliesi".
L’AQUILA - Tutti i Consigli regionali d'Italia sostengono la Puglia nel “no” alle prospezioni nel Mar Adriatico e in tutto il Mediterraneo europeo. “Lo stop alle ricerche petrolifere off shore e la tutela del mare diventano forte posizione comune delle Assemblee legislative, che chiedono a loro volta un incontro al presidente Monti e al ministro Clini”: è quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, che sul tema ha raccolto oggi il sostegno e il consenso di tutti i colleghi: “Sono contento per aver tenuto fede ad un impegno nei confronti dei pugliesi e ad uno degli obiettivi della manifestazione di Monopoli del 21 gennaio 2012”.
OSTUNI - Il Consiglio comunale vola in trasferta a Polignano a Mare per dire no alle trivellazioni. Si svolgerà martedì prossimo 22 novembre, con inizio alle ore 9, la seduta straordinaria ed urgente del Consiglio comunale che il presidente, Angelo Melpignano, ha indetto in adunanza aperta e congiunta presso la sala consiliare del Comune di Polignano a Mare per affrontare l’unico argomento all’ordine del giorno e relativo alle “Indagini petrolifere nel mare Adriatico – comunicazioni e determinazioni”.
BARI – La giunta pugliese ha concluso da poco i suoi lavori ed ha recepito il parere negativo del Comitato Via regionale nell’ambito del procedimento ministeriale per le ulteriori trivellazioni in mare al largo delle coste di propria competenza. Il no in materiale di compatibilità ambientale riguarda i permessi di ricerca idrocarburi denominati convenzionalmente D60, D61, D65, D66, D71, D72 e D149, al largo delle coste pugliesi, proposto dalla Northern Petroleum con sede in viale Trastevere, a Roma.
BRINDISI - Lettera del fronte ambientalista brindisino al minuistro dell'Ambiente, al presideinte della Regione Puglia, al presidente della Provincia di Brindisi e a tutte le amministrazioni comunali del territorio sulla questione delle trivellazioni in mare al largo delle coste salentine e pugliesi. Ai Comuni e alla Provincia (la Regione ha già annunciato che lo farà), gli ambientalisti chiedono di inviare subito i pareri contrari nell'ambito delle procedure di Via, al ministro Prestigiacomo di rispettare le sentenze della giustizia amministrativa.
Sul problema delle ricerche e dell'eventuale sfruttamento di giacimenti petroliferi sottomarini di fronte alla coste pugliesi riceviamo e pubblichiamo un intervento del segretario generale della Cisl, Corradino De Pascalis.
BRINDISI - Integrazione delle dichiarazioni a stretto giro di posta. Se si dovesse essere costretti a ricorrere a forme di protesta clamorose, tipo "no oil - flotilla" per bloccare le trivellazioni, la Provincia non spenderà una lira ma si farà ricorso ad altre risorse. Lo fa sapere sempre in queste il presidente Massimo Ferrarese con un comunicato aggiuntivo di Palazzo De Leo.
BRINDISI - Lo ha detto ieri sera al dibattito svoltosi alla festa di Sviluppoo e Lavoro, lo ribadisce oggi con una nota. Opposizione netta del presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, alla trivellazioni davanti alle coste pugliesi e brindisine. E promette di organizzare una manifestazione sul sito delle trivellazioni noleggiando una grande nave per portare la protesta sul mare. Si spera non a spese della Provincia, che come tutti gli enti locali ha ben altre priorità di bilancio, e considerando il costo dei noli di una nave. Già dal 2009, tuttavia, l'opposizione davanti alla giustizia amministrativa dei Comuni di Ostuni, Monopoli e della Regione Puglia ha sortito l'effetto di ottenere l'annullamento delle autorizzazioni ministeriali a British Petroleum.
L’assessore regionale all’Ambiente, Lorenzo Nicastro, ha messo recentemente in mora il Mattm perché continua a non considerare le sentenze del Tar di Lecce che annullano i decreti di Via a Northern Petroleum per le ricerche petrolifere al largo delle coste pugliesi. Ora è il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, ad aprire il fronte anche contro Eni, che a sua volta intende avviare le attività estrattive di due pozzi al largo del Brindisino.
BARI - Questa mattina l’assessore regionale alla Qualità dell’ambiente, Lorenzo Nicastro, ha interrogato il Ministero dell’Ambiente per conoscere quali siano, secondo il ministero stesso, i pareri ambientali allo stato efficaci, inerenti progetti di ricerca di idrocarburi al largo delle coste della Regione Puglia. La nota si è resa necessaria perchè, secondo l'assessore NIcastro, il Mattm non si è reso conto che tutti i decreti di Via concessi alla Northern Petroleum sono stati affondati dal Tar di Lecce.
BARI – “Trivelle: autorizzazione ottenuta con l'inganno. La nuova richiesta di Via frazionata in cinque tronconi, corrispondenti agli altrettanti permessi rilasciati. Così si elude la normativa e le sentenze del Tar che, invece, impongono una Via unitaria che possa valutare l'effetto cumulativo dei singoli interventi”.
BARI - Il conflitto sullo sfruttamento petrolifero delle acque pugliesi finisce ancora una volta davanti ai giudizi amministrativi. Già il 22 giugno scorso, la Regione Puglia – tramite la sua avvocatura- ha depositato, presso il Tar Lazio, il ricorso per lew tgrivevllazioni alle Isole Tremiti.
BARI - “Il Comitato Nazionale Via ha espresso parere favorevole alle perforazioni esplorative nel mare antistante le Isole Tremiti e si accinge a fare altrettanto per quelle davanti alla Foce del Fortore. In attesa del sì del ministero (scontato dopo l’analogo consenso per Monopoli) non si può ignorare che anche in questo caso il governo nazionale intende esprimersi esattamente in direzione opposta rispetto alla giunta regionale ed al suo organo tecnico (Via Puglia)". Lo ha detto oggi l'assessore regionale Michele Losappio, evidenziando come ormai sia conflitto aperto tra le scelte ambientali della Regione Puglia e quelle del governo Berlusconi.