LECCE - Si è conclusa poco fa l'udienza davanti al tribunale del riesame di Lecce, che ha esaminato il ricorso presentato dalla difesa dell'autore dell'attentato del 19 maggio scorso alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, il commerciante di carburanti Giovanni Vantaggiato. Da quanto si è appreso, oltre all'esclusione dell'aggravante delle finalità terroristiche per l'azione omicida costata la vita alla studentessa 16enne Melissa Bassi, ed il ferimento di altre sei allieve dell'Istituto professionale per i servizi sociali, tre delle quali in maniera gravissima, l'avvocato Franco Orlando ha depositato una perizia di parte firmata dal criminolo Francesco Bruno e dalla psicologa forense Maria Pia Di Giovanni.
NEW DELHI - La Corte suprema indiana ha rinviato a domani l'udienza per quanto riguarda la giurisdizione da adottare per il caso dei due marò italiani che, come ricordiamo, sono accusati per l'omicidio dei due pescatori indiani scambiati - secondo la polizia del Kerala - per pirati, e chesono detenuti tutt'ora nel carcere locale. I legali italiani hanno chiesto il rinvio poiché necessitano di più tempo per studiare il memorandum presentato solo ieri sera dal governo di New Delhi contenente le motivazioni a sostegno di una convalida della giurisdizione indiana.
KOCHI – Domani lunedì 19 marzo a Kochi l'Alta Corte del Kerala riceverà dall'avvocato difensore Suhail Dutt, che assiste gli esperti della Marina militare, le controdeduzioni (depositate oggi) per dimostrare l'inapplicabilità delle legge indiana in acque internazionali e in caso di soldati in servizio anti pirateria. Si tratta dell'ultima udienza sul caso dei marò pugliesi del Reggimento San Marco, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ed è quindi previsto che il giudice fissi una data per la sentenza sull'accettazione o meno del ricorso italiano.
KOLLAM - Mentre si apprende da fonti italiane che la petroliera con i marò a bordo era stata attirata a Kochi con un inganno, il placido villaggio di Kollam, nel cuore dello stato indiano del Kerala, famoso per le «backwaters» e i massaggi ayurvedici, si è trasformato oggi in un'arena violenta e carica di rancore contro l'Italia e gli italiani. I due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone giunti qui da Kochi, 150 chilometri più a nord, per l'avvio del procedimento giudiziario, sono stati accolti da una folla inferocita di militanti politici al grido di «Italiani mascalzoni, dateci i colpevoli», «giustizia per i nostri pescatori» e «massima pena per i marines italiani».
BRINDISI – Non si potrà più indugiare oltre, per sciogliere il nodo della legittimità della nomina di Iraklis Haralambidis alla presidenza dell’Autorità Portuale di Brindisi: il Tar di Lecce dovrà subito con apposita ordinanza fissare la data dell’udienza di merito. Lo ha stabilito la sesta sezione Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, accogliendo il ricorso dell’ingegnere Calogero Casilli, che si era visto respingere dai giudici amministrativi salentini in sede cautelare la richiesta di sospensiva della nomina di Haralambidis, ed aveva quindi impugnato quell’ordinanza, ma senza che fosse stabilita la data della causa.