SAN VITO DEI NORMANNI – Non ce l’ha fatta. Il quarantatreenne artigiano edile sanvitese, Cosimo D’Agnano, vittima del gravissimo incidente sul lavoro verificatosi presso un cantiere edile a San Vito dei Normanni, poco dopo le 12 di questa mattina, è spirato presso l’ospedale di Brindisi, dove era stato trasferito d’urgenza dai sanitari del Servizio 118 accorsi sul luogo della tragedia. Le sue condizioni, in primo momento, parevano non allarmanti. Pare che avesse ripreso conoscenza e tra i colleghi di lavoro poco dopo l’assurda disgrazia s’era diffusa anche la voce che fosse stato dichiarato fuori pericolo. Un’inarrestabile emorragia interna, invece, ha spento, ancor prima che i medici ne disponessero il ricovero, ogni speranza di strappare alla morte lo sfortunato imprenditore edile.
ROMA - Differenze nell'avanzamento di grado, differenze nel trattamento economico, ma stesso lavoro, stesse responsabilità, stessi rischi. Nei ranghi del ruolo speciale degli ufficiali dell'Arma c'è malesse. Parecchie decine di essi ora hanno deciso di impugnare tali disparità di trattamento e i regolamenti che le sostengono, e lo hanno fatto davanti al Tar del Lazio. Considerando l'importanza che i Carabinieri hanno non solo nel sistema di sicurezza democratica dello Stato italiano, ma anche nella nostra società, riteniamo giusto informare di ciò attraverso BrindisiReport.it, quindi pubblichiamo integralmente una comunicato inviato anche alla nostra redazione dallo studio legale del professore avvocato Sebastiano Licciardello, ordinario di Diritto Amministrativo nell’Università di Catania.