Fotovoltaico col trucco a Mesagne, indagati dirigente comunale e proprietario terreni
MESAGNE – Il sindaco Franco Scoditti difende i suoi uffici (vedi articolo in questa stessa pagina) ma finisce nel registro degli indagati il dirigente dell'Ufficio tecnico comunale di Mesagne, Claudio Perrucci, per presunta mancata vigilanza sui contenuti dell'autocertificazione presentata intorno agli impianti fotovoltaici costruiti dalle aziende torinesi Enersol e Solmar, finiti sotto sigillo sabato scorso per mano del Noe a Mesagne. Con queste motivazioni l'ingegnere capo è stato iscritto nel fascicolo del vice procuratore aggiunto Nicolangelo Ghizzardi, che a carico del funzionario ha formulato ipotesi di “connivenza” e “favore” a sostegno della “illegittima iniziativa” del proprietario dei terreni in contrada Argiano sui quali sarebbero stati istallati i pannelli solari, due campi sulla carta, per gli inquirenti un unico impianto frazionato artificiosamente al fine di aggirare le procedure autorizzative richieste per gli impianti di potenza superiore a un megawatt.