Procedura e informazioni per registrazione delle coppie di fatto
Diritti e doveri, effetti legali, documenti e certificati da presentare per costituire la convivenza
Diritti e doveri, effetti legali, documenti e certificati da presentare per costituire la convivenza
BRINDISI - Naufragio del principo della tolleranza e dell'emancipazione sociale nel pantano della seduta odierna del consiglio comunale di Brindisi, ed ennesima riprova che questa maggioranza che il sindaco Mimmo Consales si sforza di tenere insieme manca di anima comune. Una lezione anche per il futuro. Nella città dove si sta facendo letteralmente di tutto, e giustamente, per affermare la tutela degli animali, si accantonano dei cittadini che non rientrano nella sfera delle "sensibilità" del Vaticano. Bocciata, dai voti dell'Udc e di Noi Centro, l'istituzione del registro delle unioni civili. Un voto anche contro gli alleati del Pd.
BRINDISI - Ragionare con argomentazioni pacate e con cognizione di causa. Senza tirare in ballo le convinzioni religiose. Il concetto di famiglia anagrafica non fondata solo sul matrimonio è previsto dal 1989. Lo ricorda con un intervento l'assessore regionale Fabiano Amati, esponente del Pd pugliese e della provincia di Brindisi, intervendo nel dibattito in corso al Comune capoluogo.
Irrompe in questi giorni, sui media nazionali e locali, la polemica tra chi si schiera a favore delle unioni di fatto e chi no. Tra chi è favorevole alla istituzione del Registro delle Unioni Civili e chi no. Anche su questo giornale è stato dato (ed ancora si da) spazio a questo argomento. Il sindaco Consales trova l’istituzione del registro un segno inconfondibile di civiltà e di democrazia. Il Consigliere del PD, Salvatore Valentino, parla di superamento del “vulnus legato al mancato riconoscimento di qualsivoglia diritto a coppie omo ed eterosessuali”
Se proviamo a collocare in un orizzonte più largo la diatriba sull’istituzione di un registro delle unioni civili presso il Comune di Brindisi, che va montando all’interno della maggioranza di centrosinistra del capoluogo, ci accorgeremo che si tratta di una questione che contiene, come in uno specchio d’ingrandimento, tutte le contraddizioni del nuovo centrosinistra che si va profilando con la Carta degli Intenti presentata da Bersani proprio l’altro ieri ed apprezzata da Vendola come proposta di governo per le prossime elezioni. La Carta, come è noto, prevede, oltre alla cittadinanza ai figli di immigrati nati in Italia, il riconoscimento giuridico delle coppie gay.