Nella villa confiscata all'ex cassiere Scu è nata una cantina ecosostenibile
Lavori conclusi. Nella villa confiscata al cassiere della Sacra corona unita Cosimo Antonio Screti è nata "la cantina della legalità" destinata alla produzione di vino biologico attraverso la lavorazione di uve prodotte nei 25 ettari di terreno confiscati che si estendono attorno alla struttura. Sarà gestita dalla cooperativa Terre di Puglia-Libera Terra con sede a Mesagne che da otto anni sta lavorando per la totale riqualificazione di questo bene confiscato alla mafia