L’appuntamento con temi delicati, eppure attuali e interessanti, è per oggi pomeriggio, giovedì 23 novembre 2017, alle ore 18:30, al Teatro degli Imperiali di Francavilla Fontana
BRINDISI – Ora bisogna ricominciare. Bisogna rimettere a posto i tanti tasselli ancora sparsi sul tavolo delle indagini. Il nome c’è e il colpevole anche. Giovanni Vantaggiato, a 24 ore dalla sua ammissione di essere stato l’autore materiale dell’attentato dinanzi la scuola “Morvillo Falcone” di Brindisi, agli investigatori appare ancora come una figura avvolta da misteri, ma anche con presenza di alcune caratteristiche consolidate, soprattutto economiche. C’è tuttavia ancora tanto da capire. La sua confessione, frammentaria ma determinante insieme ai filmati dei video, non basta (fra gli elementi a carico del 68enne, anche il tic nervoso alla mano destra, che giustifica il perché, durante l’azionamento del comando a distanza dell’ordigno, la tenesse in tasca e utilizzasse invece la sinistra).
Brindisi perde cinque posizioni e scivola al 97mo posto su 103 città. E’ questo il dato che ci riguarda maggiormente della 13ma Graduatoria sulla qualità della vita stilata da ItaliaOggi – La Sapienza, in cui vince ancora una volta Trento, costantemente nelle prime sette posizioni dal 1999. Per quanto riguarda la Puglia, la città dove si sta meglio secondo questa classifica è Bari, 72ma, seguita da Taranto, 79ma, Lecce, 83ma, e Foggia 91ma.
BRINDISI – La 22° edizione della ricerca annuale de IlSole24Ore dedicata alla Qualità della vita sul territorio italiano è pronta. L’indagine comprende le 107 province d’Italia e messe a confronto su: tenore di vita, affari e lavoro, servizi/ambiente/salute, popolazione, ordine pubblico e tempo libero. La bandiera della vittoria per la provincia più vivibile è di colore rosso – blu e va infatti a Bologna mentre bandiera nera, come ultimo posto, va alla provincia pugliese di Foggia (che rispetto all’anno scorso perde un'altra posizione). Brindisi perde due posizioni e scende all’88° posto, Bari al 90° (anch’essa scala di due gradini) e la provincia di Taranto rimane al 100° posto. La provincia pugliese più vivibile è quella di Lecce che si è classificata all’82° posto.
SAN VITO dei NORMANNI - Nella lavanderia le piantine. In casa le dosi. Una coltivazione “da sballo”, curata a dovere e destinata a fruttare buoni guadagni. A scoprire il covo “allucinogeno” sono stati i carabinieri del Norm della Compagnia di San Vito dei Normanni, a margine di una specifica azione investigativa che ha consentito di porre fine alla fiorente attività illecita. Nei guai, per coltivazione illegale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è finito così un quarantottenne del posto: Luigi Vita, già noto alle forze dell’ordine.