Udienza preliminare rinviata all'8 febbraio 2022. Il capo di imputazione contestato all'ex senatore, inizialmente accusato di corruzione, è stato derubricato in finanziamento illecito
SAN PIETRO VERNOTICO – Il duello che si sta consumando all’interno dell’ex Pdl genera un altro caso strano: a San Pietro Vernotico Forza Italia finisce con lo stare contemporaneamente sia in maggioranza che all’opposizione. Tre consiglieri passano con Zizza e sostengono il sindaco Rizzo, il quarto resta in minoranza.
CAROVIGNO - La nomina della giornalista Mariella Milani a presidente della riserva naturale di Torre Guaceto "è inopportuna nel merito e grave in quanto va a detrimento dei talenti e delle professionalità del nostro territorio”. Lo dice il sen. Vittorio Zizza del Pdl.
CAROVIGNO – Incendiata la villa al mare della moglie del sindaco uscente di Carovigno, il neo eletto senatore Vittorio Zizza (Pdl). Le fiamme, di natura dolosa, sono partite dalla camera da letto, dove un divano e i materassi sono stati cosparsi di liquido infiammabile.
BRINDISI - L'exploit del PDL in Puglia porta a Roma il consigliere regionale Pietro Iurlaro ed il sindaco di Carovigno Vittorio Zizza. Sono riusciti in una missione che alla vigilia delle elezioni appariva più che impossibile. certo, i due devono ringraziare Berlusconi, protagonista di una rimonta incredibile, ma ci hanno messo del loro, visto che sia a Carovigno che a Francavilla Fontana (città di Iurlaro) il centrodestra ha ottenuto ottimi risultati, surclassando la concorrenza e tenendo i grillini sotto il 20%.
BRINDISI - Il Pdl presenta i suoi candidati agli elettori, e il coordinatore provinciale Luigi Vitali non si sottrae al rito del passaggio del testimone: «Prendo atto delle decisioni del partito, ma non scappo. Resto al mio posto e continuerò a sostenere la nostra forza politica, anche se è indispensabile, dopo il voto, provvedere ad un ricambio totale degli organi interni». Insomma il deputato uscente non abbandona la nave e sostiene i candidati Nicola Ciracì e Sabrina Didonfrancesco (Camera), Pietro Iurlaro e Vittorio Zizza (Senato).