Anche a Brindisi la protesta dei dipendenti dell'Ispettorato del Lavoro
Lamentano la nascita dell'ente nazionale "a costo zero", le retribuzioni più basse degli ispettori del lavoro e l'esclusione dalla perequazione dell'indennità di amministrazione
BRINDISI - Come in tutta Italia, anche a Brindisi, oggi, venerdì 4 marzo 2022, c'è il culmine della protesta dei dipendenti degli Ispettorati del Lavoro territoriali. "La situazione – si leggeva in una nota congiunta dei segretari territoriali dei sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Uilpa - era già critica per una riforma voluta a costo 'zero' dall’allora premier Renzi che, in applicazione del jobs act, aveva istituito l'Inl e l'Anpal come agenzie strumentali al ministero del Lavoro". A questo, si aggiungono altri problemi lamentati dai dipendenti, spiegati nel video servizio da Patrizia Stella (Fp Cgil) e da Giuseppe Lacorte (Fp Cisl).