Un agricoltore brindisino mostra come lavorare il terreno per ridurre al massimo la perdita di acqua per evaporazione e favorire il ricambio di umidità. La tecnica utilizzata in gergo si chiama "sarchiatura" e consiste nella lavorazione superficiale del terreno "intesa ad attivare la respirazione delle radici delle piante, distruggere le malerbe e ad aumentare la massa di terra attorno alla pianta". In questo caso si tratta di un vigneto piantato a febbraio scorso dove non essendoci un impianto di irrigazione viene utilizzata una tecnica antica.