Anche la costa nord del Brindisino bombardata da enormi chicchi di grandine
BRINDISI - Arriva la bufera. Chi non abbia ancora compreso ancora bene cosa voglia dire cambiamenti climatici, oggi ha avuto il suo battesimo del fuoco con l'arrivo anche sul Brindisino della tempesta che sta martoriando da ore il versante adriatico italiano.
Dopo aver devastato la Riviera Romagnola, le Marche, l'Abruzzo e Pescara, la Puglia Settentrionale, il fronte della perturbazione ha investito anche Fasano, Ostuni, Carovigno e altre aree della nostra provincia rilasciando in alcune zone costiere chicchi di grandine grossi come albicocche, e alcuni come pesche.
I danni potremo calcolarli solo quando tutto sarà tornato alla normalità, se così di può definire una situazione in cui non si sa più bene cosa attendersi e quando, dal meteo. Nel video mostriamo l'arrivo veloce del fronte temporalesco su Ostuni, poi la grandine abbattutasi sulla costa, presso Santa Sabina, da dove provengono le foto dei pezzi di ghiaccio che hanno bombardato la zona.
Decine di chiamate hanno intasato il centralino del comando provinciale dei Vigili del Fuoco per vetrate e pali pericolanti, alberi abbattuti. Numerose le auto in transito nella zona tra Brindisi, Torre Guaceto, e Santa Sabina, dove la grandinata ha avuto le proporzioni descritte dalle foto, che hanno riportato danni al parabrezza e alla carrozzeria. Un eucalipto si è schiantato a causa delle forti raffiche di vento sulla provinciale che collega Carovigno a Santa Sabina (foto inviataci dal lettore Mimmo Lotti).