Giornata della memoria: medaglia d'onore a un reduce di guerra
Ha combattuto a Rodi ed è rimasto imprigionato per due anni in un campo di concentramento tedesco, fra soprusi e maltrattamenti. A 69 anni dalla sua scomparsa, lo spirito di sacrificio con cui Cosimo Crocifisso Quarta, nato nel 1920 a San Donaci e morto nel 1950, ha servito la patria viene celebrato con una “medaglia d’onore”. L’onorificenza è stata consegnata stamani (lunedì 28 gennaio) al figlio del deportato, Giovanni, nel corso della cerimonia del giorno della memoria che si è svolta presso il salone di rappresentanza della prefettura di Brindisi.
Il ricordo delle persecuzioni del popolo ebraico e dello sterminio nei campi nazisti dei deportati militari e civili italiani è stato arricchito, anche quest’anno, dal contributo degli studenti del liceo musicale“Durano, del liceo classico Marzolla, del liceo scientifico Fermi-Monticelli, del liceo artistico "Simone”, dell’istituto industriale “Giorgi”, del liceo delle scienze umane e linguistico Palumbo e dell’Iiss Ferraris–De Marco–Valzani –Polo tecnico professionale Messapia.
Si tratta dell’ultima cerimonia presieduta dal prefetto Valerio Valenti, che mercoledì prossimo lascerà Brindisi, per prendere servizio a Trieste. Il successore non è stato ancora designato.