La storia dei cavalli arabi di Ceglie che hanno conquistato gli sceicchi
I purosangue si trovano allo stato brado, in una antica masseria, sotto la direzione dell'allevatore siciliano Pietro Giannetto
CEGLIE MESSAPICA - Ceglie Messapica, terra d’arte e di gastronomia, ha scoperto da alcuni anni la sua enfasi per il cavallo arabo, la razza equina più antica e più pura al mondo. Nel cuore della Valle d’Itria, in una antica masseria nelle campagne da Ceglie e Villa Castelli, Pietro Giannetto, giovane Stud Manager di Al Murad Stud, associata con l’organizzazione mondiale di allevamenti di questo tipo, ha avviato questa prestigiosa attività. Allo stato brado si trovano una quarantina di purosangue per le famiglie reali del Qatar, Kuwait Egitto e Oman, esemplari che vengono usati per le gare di bellezza. Le origini di questa razza risalgono a Maometto che fu il primo a comprendere quanto fosse importante allevare questi cavalli e mantenerne inalterata la purezza. Nacque una vera e propria filosofia di allevamento che venne tramandata dai beduini del deserto, i primi capaci a domarli e i primi custodi della purezza di questi splendidi animali considerati dono di Dio. Brindisi Report vi porta alla scoperta di questa affascinante realtà equina.