Decine di persone, fra sommozzatori dei vigili del fuoco, uomini della Guardia costiera e appassionati di pesca sportiva vicini alla famiglia della vittima hanno partecipato alle operazioni di ricerca del corpo del brindisino Leonardo Marseglia, sommozzatore morto mentre effettuava una battuta di pesca al largo del porto di Brindisi con l'ausilio di una barca d'appoggio. Il cadavere è stato rinvenuto da un sub apneista adagiato sul fondale, a circa 33 metri di profondità. 

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