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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Festa dello scambio e musica Heavy Metal: gli eventi del fine settimana

Il riuso come pratica economica e non solo: attraverso l’organizzazione di una manifestazione di scambi si può dar vita ad un evento come lo Swap Party tra i vari appuntamenti del fine settimana

Il riuso come pratica economica e non solo: attraverso l’organizzazione di una manifestazione di scambi si può dar vita ad un evento come lo Swap Party tra i vari appuntamenti del fine settimana.

Mesagne: mercatino dello scambio, dell’uso e del riciclo

In programma per domenica 19 maggio, a cura dell’associazione Mesagne Bene Comune, da sempre attenta al tema del rispetto ambientale e interessata al diffondersi di pratiche innovative di cittadinanza, invita allo “Swap Party- Festa dello Scambio” che  si terrà  a partire dalle 10:30, presso la sede L’Alveare,  in via Santacesarea n. 6. 

Lo Swap Party, nasce nel cuore degli Stati Uniti, in cui va formandosi una coscienza ecologica dei cittadini che ad un'accumulazione senza sosta di nuovi prodotti cominciano a preferire le modalità del riciclo e del baratto, e questo per almeno tre buoni motivi: perché fa risparmiare, perché riduce l’impatto ambientale dei propri rifiuti e perché permette di appropriarsi di oggetti anche difficilmente reperibili in commercio. Il tutto negli swap party avviene in un clima divertente e socializzante. 

Attraverso lo scambio è possibile dunque allungare il ciclo di vita di oggetti che, sebbene a noi non servano più, possono incontrare l’interesse di un’altra persona. Chi vuole partecipare allo Swap di domenica deve seguire pochi semplici passaggi: portare con sé massimo 3 oggetti in buono stato; riceverà un ticket per ogni oggetto consegnato, nel quale è espresso un valore da 1 a 3; al momento concordato potrà scegliere gli oggetti da prendere del valore equivalente a quelli lasciati. Si accettano oggetti di qualsiasi tipo, dall'abbigliamento ai libri, dagli accessori ai piccoli arredi domestici.

L’appuntamento è per domenica mattina: a partire dalle 10:30 e fino alle 11:30 circa sarà possibile consegnare gli oggetti, successivamente partirà lo scambio vero e proprio. Ad allietare la festa ci saranno inoltre musiche dal vivo e deliziose degustazioni.

Brindisi: Ultimo appuntamento con la rassegna musicale Monolith Metal Fest al Binario 23

Continua la rassegna "Monolith Metal Fest", a cura dei Last Resistance di Brindisi. Per il sesto e ultimo appuntamento della rassegna, sabato 18 maggio, alle ore 21, sul palco si alterneranno due band mozzafiato: direttamente da Spongano, un trio più che speciale, che non ha bisogno di presentazioni: gli Essenza.

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Attivi dal 1993, vantano una fama internazionale, dovuta al loro energico e spinto heavy Metal (tenente al thrash Metal). Disco dopo disco, la band ha avuto modo di esprimere la loro "visione" del genere, preservando la vena heavy Metal Classica, aggiungendoci quell'ingrediente che rende i loro brani così originali. Verrete piacevolmente scossi dal carattere che contraddistingue la musica del trio salentino, ormai consolidato da anni e anni di attività! 

Avremo quindi l'immenso piacere di assistere ad una vera e propria promessa del progressive rock, che, lavoro dopo lavoro, live dopo live stanno affermando la loro solida identità su tutto il territorio nazionale (e non solo): i Ginkgo Dawn Shock (Molfetta)! Col loro nuovo full-lenght "Inward|Fare", rilasciato l'8 Marzo 2019, stanno riscuotendo un gran successo e avrete la possibilità di "assaggiare" i brani di questo disco proprio in occasione di questa speciale puntata del Monolith Metal Fest. 

Ceglie Messapica: due eventi in uno al museo archeologico di arte moderna

Il Maac di Ceglie Messapica inaugura la nuova stagione primaverile e festeggia i tre anni dall’apertura con la presentazione del libro e la mostra personale d’arte di Rosangela Chirico, “La Piega - Dall’altra parte del cuore” ( Edizioni Alphard Books), domenica 19 maggio alle ore 20.00.

Si tratta della prima raccolta di testi lirico poetici della Chirico, scritti col colore nelle sue opere verbo-visive. Intimi dialoghi che assumono la piega giusta nello studio pittorico i Sudari d’Amore, ispirati dal Sacro Telo Sindonico.

 “Con un linguaggio sincretico, costituito dal segno grafico e dal segno iconico – come si legge nella prefazione curata dal prof. Salvatore Luperto, critico, curatore d’arte e docente nonchè direttore del Museo Pietro Cavoti di Galatina – l’autrice crea opere che trovano riferimento nelle esperienze della poesia visuale nate in Italia alla fine degli anni Cinquanta con i movimenti di poesia concreta, poesia visiva e nuova scrittura del vasto fenomeno mondiale denominato Poesia Visiva. Nei lavori di Chirico s’impone la scrittura, la parola esaltata dal colore, da altri segni ed in particolare dalla piega che nel suo andamento ondulato assorbe o riflette la luce creando rilievi chiaroscurali ed effetti volumetrici, contribuendo alla stessa fisicità dell’opera”.

Dal punto d’incontro tra l’arte figurativa e la poesia nasce, quindi, “La Piega” all’interno del quale Rosangela Chirico ha voluto “cucire” le sue preghiere e riflessioni, devozioni intime che, attraverso, le opere artistiche che accompagnano le 49 liriche, la Chirico vuole far comprendere la finitudine umana e la significazione dell’infinitudine dell’anima. Sottane di pensieri tra le pieghe gravide di interminabili dialoghi di luce. Gesti come scritture che aderiscono alle pareti del cuore attraverso la sublimazione dell’arte autentica, quella che proviene, non dalla pratica nel fare ma da dentro l’anima della stessa Arte.

Alla presentazione ed inaugurazione interverranno: Luigi Caroli, Sindaco di Ceglie Messapica, Antonello Laveneziana, Assessore alle Politiche Culturali di Ceglie M.ca, Salvatore Luperto, critico e diretto artistico del Museo Cavoti di Galatina, Don Lorenzo Elia, parroco della Chiesa San Rocco di Ceglie M.ca, Paolo Marzano, critico d’arte, Rosangela Chirico, autrice del libro e delle opere d’arte.

A Ceglie Messapica prosegue la mostra di tavole illustrative “Mostri della mente”

Fino a sabato 15 giugno 2019, è visitabile la mostra “Nel Sonno della Ragione” presso la Piazza Coperta - Il condominio Commerciale. L’evento realizzato da PAZLab e dalla Cooperativa Se puede, volto a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle malattie mentali, è organizzato in collaborazione con Manuscripta Festival della Letteratura a Fumetti della Valle d’Itria e patrocinato dal Dipartimento di Salute Mentale di Brindisi, dal Consorzio Sistema Integrato Welfare Ambito BR3 Francavilla Fontana e dal Comune di Ceglie Messapica. La mostra prende il nome dal libro di Claudio Cicciarelli "Nel sonno della ragione", che coadiuvato dalle immagini inedite di diciannove artisti italiani raffigura i mostri della mente e ogni patologia psichica. 

La mostra “Nel sonno della ragione” è il diario di bordo di un misterioso esploratore degli abissi. Durante l’avventura, sarà possibile osservare le inquietanti raffigurazioni dei mostri della mente.

Nascosto tra le nebbie del pensiero, esiste un mondo assai pauroso. Quando fa buio e la ragione dorme, puoi udir le voci dei suoi abitanti. Negli abissi interni si nascondono diciannove mostri, che noi del mondo esterno chiamiamo “disturbi mentali”. Chi vuole affrontarli dovrà percorrere un viaggio in discesa, correndo il rischio di perdersi per sempre.

Ogni patologia psichica è stata illustrata da un artista diverso, utilizzando uno stile personale. Un libro, un racconto, un lungo viaggio nella psiche umana. Illustrato da Giulio Rincione, Giacomo Pilato, Tiziano Angri, Arturo Lauria, Daniele Castellano, Alberto Ponticelli, Stefano Simeone, Ausonia, Margherita Morotti, Armando Rossi, Francesco Dossena, Alberto Pagliaro, AkaB, Maurizio Rosenzweig, Misstendo Giallo, Nathalie Cohen, Darkam, Dario Panzeri, Marco Fontanili.

«Abbiamo deciso di portare questa mostra a Ceglie – ha dichiarato Micaela De Marco (presidente Coop. Soc. Se Puede) – perché ancora oggi, purtroppo,  se ti  viene diagnosticata una malattia il primo sentimento che si prova è la paura, la paura di non farcela. Se invece viene diagnosticato un disturbo mentale il primo sentimento è la vergogna, l’etichetta di “pazzo” non  si scolla più di dosso e si sprofonda in una condizione di assoluto isolamento. Noi vogliamo portare avanti con questa mostra una nuova narrazione delle malattie mentali facendo  comunità e cercando di cancellare lo “stigma” di malato mentale. In altre parole non farli sentire soli. La nostra Cooperativa da diversi anni si occupa proprio di questo e Pazlab è il suo risultato di un percorso condiviso con i nostri utenti».

Per queste motivazioni, PAZlab ha voluto fortemente portare la mostra all'interno della Piazza Coperta di Ceglie, sede della bottega più pazza del mondo.  La mostra seguirà i seguenti orari: ogni giorno dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 | 20:30, presso PAZLab la Bottega - Piazza Coperta -Il Condominio Commerciale di Ceglie Messapica

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