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Venerdì, 26 Aprile 2024
Ambiente

Lido Poste, l'assessore risponde con i commenti su Facebook: "La gente apprezza"

BRINDISI – Botta e risposta sulla questione spiagge pulite tra l'assessore all'Ecologia e l'opposizione che aveva denunciato il pessimo stato dell'ex Lido Poste, spiaggia sempre più alle prese con una grave situazione di degrado, nonostante i sopralluoghi della Commissione Ambiente. Ma Mevoli, dal canto suo, pur riconoscendo che parte dell'attività non è stata ancora completata per un problema di ferie estive, assicura che il Comune ha già fatto molto in fatto di pulizia delle spiagge, e per dimostrarlo inserisce nella nota di risposta anche alcuni commenti dei brindisini su Facebook alle foto dell'ex Lido.

BRINDISI – Botta e risposta sulla questione spiagge pulite tra l'assessore all'Ecologia e l'opposizione che aveva denunciato il pessimo stato dell'ex Lido Poste, spiaggia sempre più alle prese con una grave situazione di degrado, nonostante i sopralluoghi della Commissione Ambiente. Ma Mevoli, dal canto suo, pur riconoscendo che parte dell'attività non è stata ancora completata per un problema di ferie estive, assicura che il Comune ha già fatto molto in fatto di pulizia delle spiagge, e per dimostrarlo inserisce nella nota di risposta anche alcuni commenti dei brindisini su Facebook alle foto dell'ex Lido. Intanto, comunque, è notizia di oggi che il presidente del Comitato regionale Protezione Civile Giovanni Epifani fa sapere che la Protezione Civile sarà messa al corrente dell'intera questione proprio in queste ore.

LA REPLICA - Quanto a Mevoli, è lui in persona a rispondere agli attacchi dell'opposizione: “Apprendo dalla stampa – scrive l'assessore - che i consiglieri Loiacono e Cannalire sono intervenuti segnalando montagne di rifiuti disseminate sul litorale, in particolare sull’ex Lido Poste, e credo che i post di facebook che ho allegato alla presente siano la migliore risposta. Certo, recarsi in spiaggia il giorno dopo Ferragosto, con un arenile ingombro dai rifiuti abbandonati dalla moltitudine di cittadini che si è riversata in spiaggia nell’ultimo fine settimana, dalla concomitanza di un forte vento che tra sabato e domenica ha spiaggiato i ‘regali’ che ci lasciano le correnti (e le navi in transito) e la dirigenza Monteco (che pure è stata da me personalmente rimproverata per non aver provveduto a svuotare domenica mattina i cestini in spiaggia) alle prese con ferie, malattie ed infortuni, non è certo il massimo della correttezza istituzionale. Personalmente, pur riconoscendo alla politica tutto il suo spazio, mi preoccupo maggiormente di quelle che sono le impressioni dei cittadini, a volte un po’ più genuine, e quindi mi ritengo soddisfatto dei commenti allegati e dal lavoro sin qui svolto in accordo con il sindaco e con l’intera Giunta”.

LE RASSICURAZIONI - “Ritardi o no – prosegue Mevoli -, stiamo dando risposta a problemi annosi e questo dovrebbe essere di per sè motivo di soddisfazione per tutti, maggioranza ed opposizione. Al rientro dei dirigenti assenti per ferie, chiederò conto, e darò notizia dei risultati alla città ed ovviamente ai commissari ed ai consiglieri, degli esiti delle missive inviate a Poste Italiane, con la richiesta di conoscere quali intenzioni abbiano riguardo al tratto di litorale di loro competenza, ed arriverò ad intimargli la messa in sicurezza, anche da realizzare in danno, cioè anticipando le somme necessarie che poi gli saranno richieste in restituzione. Approfitto dell’occasione per comunicare che Sbitri, nel tratto di competenza del Comune di Brindisi, come da impegni, è stata completamente liberata sino all’ultimo grammo dalle circa 20 tonnellate di amianto, che in 11 viaggi , sono state portate presso il centro di stoccaggio di Ostuni da dove partiranno alla volta dei centri autorizzati alla distruzione in Germania. Io sono tutti i giorni in Comune, ma riconosco agli altri il diritto di andare in ferie, quindi aspetterò la fine di agosto per richiedere alla Provincia gli ulteriori 200mila euro pattuiti per liberare Sbitri dai rifiuti inerti, e contemporaneamente scriveremo al Demanio Militare per intimare, anche in danno, la liberazione del sito di loro competenza per mettere definitivamente la parola fine al problema. Non mi fermerò sino a quando non sarà possibile fotografare quell’area e presentare quel sistema dunoso come un esempio di duna costiera naturale, libera da ogni artifizio umano”.

FACEBOOK – A questo punto, nella sua nota quantomeno originale, Mevoli allega i commenti dei brindisini su Facebook sull'operato del Comune a proposito dell'ex Lido Poste. Eccoli:

“Non è Torre Quetta ne Pane e Pomodoro, è la spiaggia libera di Ruderopoli ex Lido Poste che grazie all'assessore Mevoli che giornalmente fa pulire la spiaggia e che ha provveduto alla messa in opera di cestini per i rifiuti e grazie anche a due baldi giovani che hanno investito i loro risparmi per aprire questo chioschetto bar, l'ex Lido poste sta cambiando veramente aspetto”.

“Pensa che l'altro giorno durante la mareggiata sono riusciti a salvare un po di cestini portarifiuti che il mare se li stava portando via e poi tengono ben pulito quel posto che prima era un letamaio”.

“In effetti bisogna agire e non stare sempre lì a lamentarsi ed aspettare che qualcuno risolve un problema. Bravo Cesare”. Che si prende proprio ciò che è di Cesare.

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