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Drammi di mare da Grecia e Algeria

OSTUNI – Si terrà mercoledì 14 settembre ad Ostuni la terza giornata della settimana azzurra “Marinando”, evento conclusivo della campagna di sensibilizzazione scolastica sul mare e le sue tradizioni, la pesca e l’alimentazione, promossa dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali - Dipartimento delle Filiere agricole e agroalimentari – direzione generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura, in collaborazione col Comune di Ostuni e il patrocinio del Miur e del ministero degli Affari Esteri.

OSTUNI – Si terrà mercoledì 14 settembre ad Ostuni la terza giornata della settimana azzurra “Marinando”, evento conclusivo della campagna di sensibilizzazione scolastica sul mare e le sue tradizioni, la pesca e l’alimentazione, promossa dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali - Dipartimento delle Filiere agricole e agroalimentari – direzione generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura, in collaborazione col Comune di Ostuni e il patrocinio del Miur e del ministero degli Affari Esteri.

Anche la XVI edizione apre ai Paesi del Mediterraneo e sono presenti le rappresentanze scolastiche dell’Algeria, Grecia, Malta e Autorità Nazionale Palestinese che parteciperanno, fuori concorso, alla rassegna teatrale internazionale, con propri lavori originali. Mercoledì sera, in piazza Libertà e con inizio alle ore 21, si terranno le prime due rappresentazioni: del 2nd Gymnasium of Hilioupolis (Atene), e dell’Associazione italo-algerina Jawhara di Algeri.

Per quanto riguarda il lavoro teatrale degli studenti greci, si tratta di una piece: “Free in prison 1826-2011”, tratto da “I liberi assediati” del poeta nazionale ellenico Dionysios Solomos: “S ricorda ai greci contemporanei e a tutti quei popoli mediterranei, la battaglia in terra e in mare del popolo eroico di Messolongi. Per la maggior parte pescatori e marinai, gli abitanti di Messolongi nel 1826 si rifiutarono di arrendersi all’esercito e alla marina turca difendendo la propria libertà fino alla morte”.

Per l’altra rappresentazione dell’associazione italo algerina “Al-Murjan” (il corallo), si narra la storia di un giovane algerino che decide di commerciare clandestinamente all’estero il corallo e i gioielli berberi prodotti nel suo paese. “Quest’attività, che lo trasformerà in un personaggio senza scrupoli, provocherà la ribellione di un gruppo di suoi conterranei che si muoveranno in difesa dell’ambiente marino, delle tradizioni della pesca e di uno dei tesori del patrimonio culturale dell’Algeria, il corallo”.

Due le sezioni del concorso: il videofestival di Marinando (5 finaliste con spot pubblicitari su mare e pesca) e “Il pescatore in teatro” (l’unico festival di teatro scritto e allestito dai ragazzi stessi) con 10 testi teatrali e, alle scuole vincitrici dei due concorsi, andrà la Coppa del Presidente della Repubblica:

Ben 500 studenti delle scuole primarie di secondo grado (11 – 14 anni) che sono in Ostuni (in rappresentanza di 15 scolaresche provenienti da 7 regioni: Emilia Romagna, Liguria, Marche, Friuli, Piemonte, Puglia e Sicilia, accompagnati dai loro insegnanti ed ogni sera, presso il teatro “Roma”, sono presentati i lavori preparati nel corso dell’anno scolastico scorso.

Forte del successo ottenuto in tutte le precedenti edizioni di cui 14 svoltesi di seguito ad Ostuni, il Festival di Marinando è ormai tra le rassegne di teatro scuola più rappresentative del panorama nazionale e internazionale, grazie anche all’unicità del tema affrontato e ai linguaggi espressivi utilizzati dai ragazzi per scoprire e raccontare il mare.

Una delle esperienze focali della manifestazione è Cantieri di Mare, un momento per sperimentare linguaggi, condividere esperienze, mescolare diverse storie e culture e giungere alla sintesi espressiva di un comune patrimonio: occasione unica di conoscenza e di amicizia per i giovani di Marinando attraverso la costruzione di un qualcosa di nuovo e condiviso.

Il gruppo di oltre 100 ragazzi che partecipa al laboratorio è formato dai rappresentanti di tutti le classi partecipanti al Festival di Marinando 2011, stranieri compresi, e lo spettacolo prodotto, dal titolo “La tonnara è una madre” dove si racconta di questo evento con i suoi riti, i suoi colori, suoni e canti, verrà messo in scena durante la serata finale del Festival, sabato 17 settembre, momento in cui saranno premiati i vincitori delle due sezioni del Festival di Marinando teatro e video con la consegna dei riconoscimenti del Presidente della Repubblica.

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