Documenti tedeschi per le auto rubate nel Salento: manette al riciclatore
CAMPI SALENTINA – Un losco giro d'affari legato alla compravendita di mezzi usati, o meglio rubati e rimessi in circolazione con annessi documenti, originali, ma appartenenti ad altre auto. Due anni di indagini, migliaia di pagine, centinaia di persone individuate tra vittime e colpevoli, una serie infinita di accertamenti, decine di consulenze tecniche d’ufficio, 67 autovetture taroccate, 43 persone tra arrestate e denunciate, una misura cautelare che da sola conta 192 pagine. Sta in questi numeri la complessità dell’operazione “Piazza pulita”, condotta dall’aliquota operativa del Norm della Compagnia di Campi Salentina guidata dal tenente Giovanni Carlo Porta. Nella serata di ieri i militari – della compagnia guidati dal capitano Simone Puglisi - hanno stretto le manette ai polsi di Piero Serinelli. Il 42enne di Torchiarolo, già noto alle forze dell’ordine per reati simili, si trova agli arresti domiciliari in forza dell’ordinanza di misura cautelare emessa lo scorso 2 maggio dalla sezione gip del tribunale di Brindisi (Giuseppe Licci) su richiesta del pm Myriam Iacoviello.