BRINDISI – Nello stesso giorno della prevista visita a Brindisi del capo della Protezione civile, prefetto Franco Gabrielli, per un sopralluogo alla ex Base Usaf, prende posizione anche il sindacato Uil Polizia, che come le altre organizzazioni di categoria, esprime sostanziale contrarietà all’ipotesi di fare della struttura un centro per immigrati, in alternativa alla chiusura della tendopoli di Manduria.
BRINDISI – Potenziare l'organico delle forze di polizia a della questura di Brindisi attingendo direttamente dalle imminenti assegnazioni disposte dal Dipartimento della pubblica sicurezza. E' l'ennesimo – e finora inascoltato – appello lanciato dall'Osservatorio provinciale sindacale di polizia, attraverso i segretari Domenico Conte (Siulp), Marcello Capodieci (Silp Cgil) e Francesco Pulli (Sap) indirizzato al prefetto Nicola Prete, al questore Vincenzo Carella e al ministero dell'Interno. Sugli organici, già in difficoltà per la collocazione in pensione di una cinquantina di agenti, grava infatti anche la questione relativa alla tendopoli di Manduria.
MESAGNE - Doveva essere una visita senza copertura mediatica, ma ci ha pensato l'Osservatorio provinciale sindacale della Polizia di Stato ad annunciare che domani il sottosegretario Alfredo Mantovano guiderà una delegazione di parlamentari della maggioranza in una visita al commissariato di Mesagne, da anni in prima linea e con pochi mezzi in una realtà in cui l'emergenza non è mai realmente cessata, come dimostrano recenti indagini della procura di Brindisi e della Direzione distrettuale antimafia di Lecce. Indagini condotte proprio dal personale del commissariato e da quello della Squadra mobile di Brindisi.
BRINDISI – Durissimo comunicato, questa mattina, dei sindacati di polizia Sap, Siulp e Silp Cgil, all’indomani del vertice interforze di Francavilla Fontana, svolto sieri sera alla presenza del sottosegretario Alfredo Mantovano, dei procuratori Cataldo Motta e marco Di Napoli, e del prefetto Nicola Prete, dedicato all’emergenza Francavilla Fontana dopo l’agguato a raffiche di Kalashnikov sulla superstrada Brindisi-Taranto, giovedì mattina. Per i sindacati dei poliziotti, si tratta dell’ennesima inutile ricerca di palliativi ad una situazione molto grave, in cui le forze dell’ordine, colpite dai tagli ai bilanci, rischiano di essere soccombenti.