rotate-mobile
Opinioni

Opinioni

A cura di Blog Collettivo

Ospitiamo in questo Blog opinioni di alcuni cittadini Brindisini

Opinioni

Una nuova alleanza Pd-Sel in Puglia può fermare grillini e spinte centriste

Mentre brancola ancora nel buio la caccia all’attentatore di Brindisi la Puglia normale fa i conti con il dopo voto. La vittoria del sindaco pistolero di Taranto ha allontanato la minaccia della lista “leghista” meridionale e lo scontro politico tornato a svolgersi fra destra e sinistra, con una prevalenza netta della sinistra, e fra sinistra e sinistra, con responsi alterni. Nel panorama nazionale intanto si moltiplicano gli annunci di liste civiche o fuori dai partiti. C’è Grillo, c’è Luca Cordero Di Montezemolo, ci sono i professori radical guidati da Paul Ginsborg. Nessuno di questi nuovi soggetti sembra appassionare i pugliesi. Grillo paga la sua connotazione nordista, Montezemolo il suo profilo elitario, i professori sono arginati dalla presenza di Vendola.

Mentre brancola ancora nel buio la caccia all’attentatore di Brindisi la Puglia normale fa i conti con il dopo voto. La vittoria del sindaco pistolero di Taranto ha allontanato la minaccia della lista “leghista” meridionale e lo scontro politico tornato a svolgersi fra destra e sinistra, con una prevalenza netta della sinistra, e fra sinistra e sinistra, con responsi alterni. Nel panorama nazionale intanto si moltiplicano gli annunci di liste civiche o fuori dai partiti. C’è Grillo, c’è Luca Cordero Di Montezemolo, ci sono i professori radical guidati da Paul Ginsborg. Nessuno di questi nuovi soggetti sembra appassionare  i pugliesi. Grillo paga la sua connotazione nordista, Montezemolo il suo profilo elitario, i professori sono arginati dalla presenza di Vendola.

Questo è lo stato dell’arte oggi. Può cambiare? Probabilmente Grillo cercherà nei prossimi mesi di sbarcare nel Mezzogiorno. La società meridionale e quella pugliese non sono vaccinate rispetto all’antipolitica ma  per ora non  si intravvedono segnali di insediamento grillino. Montezemolo ha contattato alcuni imprenditori e ha in Puglia come battistrada Nicola Rossi, economista di fama già collaboratore di D’Alema, ma il suo possibile elettorato coincide molto con quello a cui vuole parlare il defunto terzo polo. I radical di Ginsborg, o quelli legati a “Repubblica”, che preparano anch’essi una lista, non sembrano invece avere punti di forza nella nostra regione.

Tutto bene? L’incognita vera è Michele Emiliano che sicuramente si candiderà per le prossime regionali dando vita a una lista a suo nome ma potrebbe essere tentato di scendere in campo fin dalle politiche con un rassemblement fatto con De Magistris, a cui potrebbero aggiungersi Orlando e Pisapia. Questa lista rappresenterebbe un vera concorrente per il Pd ma anche per Sel, a meno che Sel non deciderà di sostenerla, cosa al momento improbabile. Il ruolo di Emiliano nei prossimi mesi diventa così decisivo. Se andrà fuori dal Pd alle politiche indebolirà il partito di cui è presidente regionale e probabilmente indebolirà anche la sua candidatura alla regione.

Tutti questi “se” portano a dire che ci sono buone probabilità che per le prossime politiche in Puglia il centro-sinistra, se conterrà le spinte centrifughe, potrà giocare una partita decisiva anche per influire sul successo nazionale. Questo clima favorevole dovrebbe spingere Pd e Sel ad un passo avanti. I due partiti, prima ancora di aprire il cantiere del centro-sinistra, potrebbero fare un patto di collaborazione, aperto al contributo di altri, per raccogliere il vento favorevole che anche questa volta si è levato a favore della sinistra e contrario alla destra. Il fattore tempo non è irrilevante in questo momento.

Un segnale di collaborazione aperta fra le due forze, insisto con l’apertura ad altri, potrebbe stoppare velleità personalistiche e soprattutto dare l’idea che la Puglia è in grado di fornire uno zoccolo duro per la governabilità del paese. Il Pd deve fare un passo formale verso Vendola e Vendola deve formalizzare la sua tentazione di considerarsi parte della sinistra riformista europea. Non c’è tempo da perdere. L’antipolitica o le liste d’elite possono improvvisamente sbarcare e  scompaginare il gioco. Meglio portarsi avanti con il lavoro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una nuova alleanza Pd-Sel in Puglia può fermare grillini e spinte centriste

BrindisiReport è in caricamento