Il liquidatore centra l'obiettivo: farmacie comunali, bilanci non più in rosso

BRINDISI - Dopo una lunga serie di anni chiusa in profondo rosso, finalmente la Servizi Farmaceutici, società interamente partecipata dal Comune di Brindisi, chiude un bilancio senza il segno meno. Nei giorni scorsi infatti l’assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2013, che riporta un utile ante-imposte di 10.000 euro. Erano presenti per l’amministrazione comunale, l’assessore Carmela Lo Martire oltre e per la società partecipata Gianluca Quarta, nominato liquidatore della società il 3 gennaio dello scorso anno.

La Servizi Farmaceutici Brindisi aveva chiuso il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2012 con una perdita di ben 296.000 euro e dall’anno 2001 (data della sua costituzione), aveva sempre chiuso i bilanci con perdite rilevanti. L’azione di contenimento drastico dei costi, l’opera di rilancio della società, il riappropriarsi anche della reale mission sociale con interventi mirati di servizi gratuiti al cittadino, e un’azione di marketing territoriale a costi minimi, tesa ad ampliare il bacino di utenza, ha portato la società a chiudere per la prima volta dalla sua costituzione con un utile d’esercizio.

Il liquidatore Gianluca Quarta ha sottolineato come la sua azione abbia portato alla luce comportamenti probabilmente non corretti, dei quali si sta occupando la magistratura, con danni patrimoniali nei confronti della società. L’assessore Lo Martire ha manifestato grande apprezzamento per il lavoro fin qui svolto da Quarta, sottolineando come una gestione oculata possa portare a risultati eccellenti sia sotto il profilo della qualità che della quantità. L’azione di rinnovamento di Quarta non si ferma qui: dovrebbe partire a giorni, per esempio, il preannunciato servizio di consegna dei farmaci a domicilio. Una novità assoluta per il territorio brindisino.