Fondo affitti 2014: 15 milioni dalla Regione e 6,5 dallo Stato. I nostri Comuni
La vicepresidente e assessore all'Assetto del territorio ed Edilizia residenziale pubblica, Angela Barbanente, ha presentato questo pomeriggio alla stampa la delibera illustrata alla giunta regionale sul Fondo affitti
BARI - La vicepresidente e assessore all’Assetto del territorio ed Edilizia residenziale pubblica, Angela Barbanente, ha presentato questo pomeriggio alla stampa la delibera illustrata alla giunta regionale sul Fondo affitti. “Anche quest’anno – ha detto – il fondo affitti si costruisce con una dotazione di 15 milioni di euro. Ai quali si aggiungono finalmente quest’anno 6,5 milioni di provenienza statale: l’anno scorso il finanziamento statale era pari a zero. Le somme sono al netto delle premialità da parte dei Comuni: prevediamo che i comuni in gran parte contribuiscano con una quota".
"Ai comuni che contribuiranno al fondo, la Regione parteciperà con un premio che complessivamente è di 6,5 milioni di euro. Quest’anno, come lo scorso, c’è anche una penalità per i comuni ad alta tensione abitativa che non cofinanzino il fondo. Grazie a questo sistema, condiviso dal partenariato (insieme alla Barbanente c’erano oggi i rappresentanti di Sunia e Assocasa), il cofinanziamento comunale è passato da 1,5 milioni di euro nel 2011 a 2,2 milioni nel 2012”.
“La Puglia – ha ricordato – è la Regione che contribuisce in maggior misura al Fondo affitti: nelle altre regioni i Comuni versano percentualmente molto di più”. “Una delle novità più rilevanti della delibera odierna è che parte delle somme stanziate possono essere utilizzate dai Comuni per la creazione di Agenzie per l’Affitto, nelle quali far incontrare la domanda e l’offerta – quella degli inquilini che hanno bisogno di sostegno e canoni agevolati e concordati e quella degli inquilini che hanno bisogno di garanzie per il pagamento dell’affitto”.
“La delibera localizza infine i fabbisogni e li divide tra i Comuni: oltre 2 milioni di euro vanno a Bari città. La scadenza per i Comuni – che devono predisporre i bandi – per la presentazione degli elenchi degli aventi diritto alla Regione è il prossimo 10 febbraio. I Comuni dovranno predisporre appositi capitoli di bilancio fuori dal patto di stabilità per poter effettivamente erogare le somme”.
“Ce la mettiamo tutta – ha concluso – per venire incontro agli inquilini, ma anche la Regione ha problemi di patto di stabilità per il versamento delle somme ai Comuni per i vincoli del Patto di stabilità: solo la settimana scorsa è stata sbloccata la somma per quasi concludere l’annualità 2012. Poi attendiamo che il CIPE modifichi i criteri per l’individuazione dei comuni ad alta tensione abitativa, perché alcuni centri specie del Salento sono fuori dai criteri anche se colpiti dal boom turistico” (per consultazione delibera e allegati cliccare qui)
Provincia Brindisi
1
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BRINDISI
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357.080,92
|
2
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CAROVIGNO
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23.993,46
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3
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CEGLIE MESSAPICA
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29.444,41
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4
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CELLINO SAN MARCO
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2.454,66
|
5
|
CISTERNINO
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3.486,09
|
6
|
ERCHIE
|
1.442,81
|
7
|
FASANO
|
103.405,59
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8
|
FRANCAVILLA FONTANA
|
117.106,10
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9
|
LATIANO
|
22.964,44
|
10
|
MESAGNE
|
56.662,68
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11
|
ORIA
|
10.762,48
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12
|
OSTUNI
|
121.959,08
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13
|
SAN DONACI
|
4.116,64
|
14
|
SAN MICHELE S.
|
7.646,23
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15
|
SAN PANCRAZIO S.
|
5.186,08
|
16
|
SAN PIETRO V.
|
47.016,45
|
17
|
SAN VITO DEI N.
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52.839,91
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18
|
TORCHIAROLO
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10.571,31
|
19
|
TORRE S. SUSANNA
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4.937,81
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20
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VILLA CASTELLI
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2.811,27
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