Divieto di stazionamento in 24 vie e chiusura dei distributori automatici dalle 18 alle 5

FASANO - Divieto di stazionamento in 24 strade, dalle 18 alle 5, per evitare ogni possibile rischio di assembramento e, nelle stesse ore, chiusura dei distributori automatici di cibo e bevande. Continua l’azione dell’amministrazione comunale per contenere al massimo la diffusione del Covid-19. Il sindaco Francesco Zaccaria ha firmato oggi due ordinanze con nuove prescrizioni. La prima vieta di stazionamento in alcuni luoghi del territorio. Resta consentito passeggiare e transitare per raggiungere le abitazioni e gli esercizi commerciali legittimamente aperti. Chi verrà sorpreso a sostarvi, nel corso di controlli periodici a sorpresa delle forze dell'ordine, sarà allontanato e multato da 400 a 1000 euro come deciso dal governo.

Le strade interessate dal divieto di stazionamento sono quelle già comprese in una precedente ordinanza di uguale entità e precisamente: via Francesco Di Bari, via Giuseppe Carrone, via Donna Maria Chieco Bianchi, prolungamento di via Cenci, via Madonna della Stellla, via C. Alberto, largo San Giovanni Battista, largo Seggio, via Riccardi, via Guarini, via Madonna delle Grazie, via Guida, via Dragone, via del forno, via S. Teresa, via Parlatorio, via Monopoli, prolungamento via della Vittoria, via Collodi, via Paisiello, portici delle Teresiane. Divieto, inoltre, nella frazione di Pezze di Greco, via C. Beccaria, l'area di pertinenza antistante il Monumento ai Caduti ubicato nella zona residenziale di via Dr. Vittorio Carparelli a Montalbano e l'area pubblica a verde annessa alla zona residenziale di via Dr. Vittorio Carparelli, sempre a Montalbano.

"Gli assembramenti continuano a essere il principale veicolo di diffusione del Covid e vanno evitati – dice il sindaco –. Faccio appello ancora una volta, come già detto in questi giorni, al buon senso e alla responsabilità di tutti: gli sforzi e l’impegno di ciascuno di noi sono fondamentali per contenere il virus, non abbassiamo la guardia". La seconda ordinanza riguarda i distributori automatici di alimenti e bevande, i cosiddetti h24. L’apertura degli h24, da oggi, è consentita dalle 5 alle 18. La misura prescrittiva non si riferisce ai distributori h24 di acqua potabile.

"Anche questa ordinanza mira ad evitare assembramenti – spiega Zaccaria – dato che gli h24 rappresentano uno dei luoghi in cui questo si verifica soprattutto nella fascia oraria successiva alla chiusura delle attività dei servizi di ristorazione e in ragione della oggettiva impossibilità, per l’assenza del gestore o di personale delegato al controllo, di verificare il rispetto da parte dei fruitori della distanza interpersonale e il corretto uso della mascherina".  Intanto, da domani e fino al 27 febbraio, entrerà in vigore l’ordinanza di chiusura delle scuole medie e superiori, emanata ieri ( martedì 16 febbraio) dal primo cittadino, sempre nell’ottica di un innalzamento del livello di precauzione e di attenzione. Resta garantita la didattica a distanza e le lezioni in presenza per elementari e infanzia.