Torre Guaceto, taglio del nastro per il nuovo centro visite
Dopo la ristrutturazione e il riallestimento del centro visite di Serranova e della Torre Aragonese,arriva il taglio del nastro delle nuove strutture dell'Area marina protetta di Torre Guaceto
SERRANOVA - Dopo la ristrutturazione e il riallestimento del centro visite di Serranova e della Torre Aragonese, quest’oggi (13 aprile), si è tenuto il taglio del nastro delle nuove strutture dell’area marina protetta di Torre Guaceto. Percorsi didattici, corner interattivi e installazioni storico-artistiche, gli spazi inaugurati guideranno i visitatori in un viaggio dai primi insediamenti preistorici agli ultimi interventi di salvaguardia, passando per le tradizioni culturali che hanno caratterizzato nei secoli questo territorio, e che hanno fatto dell’area di Torre Guaceto un tesoro storico naturalistico.
Presenti all’inaugurazione decine di persone, tra addetti ai lavori e semplici curiosi; oltre ai rappresentanti politici locali, tra questi il sindaco di Carovigno, Carmine Brandi, e il senatore ed ex sindaco di Carovigno, Vittorio Zizza, anche l’Assessore regionale alla Pianificazione territoriale, Anna Maria Curcuruto che a Brindisireport.it, dichiara: “Quando si inaugura una struttura come questa ci si sente veramente felici, e vedere quanto è stato fatto, in che modo è stato realizzato non può che soddisfare le aspettative riposte dalla Regione, che in questa riserva ha investito molto”.
Circa due milioni di euro, a tanto ammonta il finanziamento regionale ricevuto dal Consorzio per il completamento dei lavori di ristrutturazione e di riallestimento degli spazi. Un finanziamento importante, che, a fronte del risultato presentato quest’oggi, non ha, a detta dell’assessore Curcuruto, disatteso le aspettative.
“Pensiamo che questo possa essere veramente un centro propulsore - spiega l’assessore regionale - anche dal punto di vista economico, un punto di partenza per una rete di riserve e di parchi visitabili durante l’intero anno”.
Destagionalizzare il turismo, è uno degli obiettivi principali prefissati dal Consorzio di Torre Guaceto, e per fare ciò si punterà molto sull’utilizzo degli spazi appena inaugurati.
Nel nuovo centro visite "Al Gaw Sit" gli utenti potranno relazionarsi con corner interattivi grazie ai quali potranno ricevere un’anticipazione virtuale delle risorse, delle attività e delle specie della riserva. Già nel primo ambiente del percorso, attraverso illusioni digitali, una proiezione murale racconterà le memorie del territorio e le testimonianze dei suoi abitanti.
Proseguendo al visitatore verrà raccontato, da uno short movie in animazione 3D, ricco di interpretazioni digitali frutto di anni di ricerca, il mutamento della riserva nella storia, dall’Età del Bronzo ai giorni nostri. Poi il teatro 3D, posto al centro del percorso di visita, permetterà all’utente una completa immersione sensoriale nelle zone più affascinanti della Riserva.
Nella Torre aragonese, invece, verrà presentata una struttura completamente rinnovata e l’imponente installazione storico-artistica di un’imbarcazione romana realizzata per la Riserva dai più famosi maestri d’ascia di riferimento in Italia. Il nuovo allestimento, che ha un’importante valenza storico-archeologica, ha reso possibile fare del luogo simbolo della Riserva un vero e proprio sito museale.
“Oggi è una bella giornata, abbiamo dimostrato di poter fare bene - evidenzia il presidente del Consorzio Torre Guaceto, Vincenzo Epifani - stiamo iniziando a capire cosa fare del nostro territorio. Noi dobbiamo capire di essere la Puglia, di essere Torre Guaceto. Un territorio da salvaguardare per noi e per i turisti provenienti, ormai, da tutto il mondo”.
