Differenziata, bene Ato Br/2 e Ostuni

BARI -  Menzione speciale “Teniamoli d’occhio” per il Comune di Ostuni e per il nuovo servizio di raccolta differenziata Porta a Porta, e ben cinque città dell'Ato Br/2 in Top Ten. La premiazione del Comune di Ostuni e degli centri del Brindisino è avvenuta nella mattinata di oggi a Bari nel corso del convegno di presentazione del “Rapporto Comuni ricicloni 2012” organizzato dal comitato regionale pugliese di Legambiente.

In particolare il Comune di Ostuni ha avviato la raccolta differenziata porta a porta dall’1 agosto nella zona costiera estendendo il servizio a tutto il territorio comunale dall’1 ottobre scorso. La percentuale di raccolta differenziata è passata in breve tempo dal 18% al 60% fino al 70% del mese di novembre e delle prime settimane di dicembre.

“Nonostante i problemi legati all’avvio di questo nuovo servizio” spiega il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella “siamo davvero soddisfatti delle percentuali raggiunte, assolutamente in linea con i migliori comuni d’Italia". Quindi Ostuni si candida come Comune Riciclone, se manterrà e migliorerà questa media, per un riconoscimento nel 2013.

"Questo è stato possibile - ha proseguito Tanzarella - grazie all’impegno di tutti, amministrazione comunale, ditta appaltatrice, e soprattutto dei cittadini che con il solito senso civico stanno contribuendo in maniera determinante a confermare Ostuni tra le Città più pulite e civili della Puglia. Ovviamente questa menzione speciale e questi risultati non rappresentano un punto di arrivo, ma un grande incoraggiamento a continuare su questa strada con l’obiettivo di risolvere le criticità legate soprattutto alle zone rurali per le quali insieme alla ditta appaltatrice stiamo lavorando ad alcune ipotesi migliorative”.

Monteparano in provincia di Taranto vince per la terza volta ma è purtroppo con i suoi 2411 abitanti e la media di differenziata nel 2011 del 73,2 per cento, l'unico Comune riciclone della Puglia, che come regione viaggia nelle ultime posizioni in Italia (il limite minimo nazionale di raccolta differenziata previsto dalla legge è del 60 per cento).

I Comuni di San Pancrazio Salentino (Br), San Michele Salentino (Br), Anzano di Puglia (Fg) ed Erchie (Br), con una media di differenziata rispettivamente del 58,1%, 57,7%, 57,6,% e 57% si aggiudicano il Premio di Seconda Categoria. Quest’ultimo è assegnato a quei Comuni che hanno raggiunto e superato l'obiettivo di Piano Regionale del 56% fissato per il 2011.

Ricevono il Premio Start Up i Comuni di Cellamare (Ba), Mesagne (Br), Mola di Bari (Ba), Torre Santa Susanna (Br) e Rutigliano (Ba) per aver raggiunto nel periodo che va da settembre/ottobre 2011 a settembre/ottobre 2012 percentuali superiori al 56% di raccolta differenziata, pari all’obiettivo di Piano Regionale del 56% fissato per il 2011.

La Menzione Speciale Teniamoli D'Occhio, quest’anno, viene assegnata, oltre ad Ostuni, ai comuni di Andria (Bt) e Canosa di Puglia (Bt). Ma nel 201 in tutta la Puglia solo 17 Comuni hanno superato la soglia del 40% di raccolta differenziata, e con una media regionaleche supera di poco il 17 per cento.

Nella Top Ten Assoluta, che include i primi dieci Comuni della Puglia, ci sono ben 5 Comuni su nove facenti parte dell'Ato Br/2 (gestore unico, la Monteco Spa). Nella Top Ten dei Piccoli Comuni, ossia quelli al di sotto dei 5.000 abitanti, anche quest’anno si confermano: Monteparano (Ta), Candela (Fg) ed Anzano di Puglia (Fg).

Nella Top Ten dei Comuni di media dimensione, ossia quelli tra i 5.001 e i 20.000 abitanti, le prime tre posizioni sono occupate da altrettanti Comuni brindisini: San Pancrazio Salentino (Br) 58,1%, San Michele Salentino (Br) 57,7% e Erchie (Br) 57,0%.

A seguire in classifica ci sono Troia (Fg), Latiano (Br), Oria (Br), Apricena (Fg), Villa Castelli (Br), Maglie (Le) e il solo Comune di Toritto per la Provincia di Bari. Nella Top Ten dei grandi Comuni, ossia quelli sopra i 20.000 abitanti, troviamo al primo posto Francavilla Fontana (Br) 45,6%, seguito da Ceglie Messapica (Br) 43,7% e San Severo (Fg) con il 36,3%.